L'arma, che alcuni testimoni affermano di non aver visto in mano all'uomo, già noto alla polizia per essere stato arrestato dopo un furto commesso nel 2013, è visibile in una fotografia scattata da una giornalista che abita di fronte e che ha immortalato la scena. Il grosso coltello appare abbandonato vicino al corpo dell'uomo ucciso, nel canaletto di scolo fra il marciapiede e la strada. Non sarebbe stata una falsa cintura esplosiva a spingere i poliziotti a fare fuoco oggi a Parigi su un uomo ritenuto un possibile kamikaze ma - secondo fonti dell'inchiesta - "una pochette dalla quale spuntavano fili elettrici".
Il marocchino aveva un disegno con bandiera Isis e una rivendicazione manoscritta in arabo, dove si legge di "atto per vendicare i morti in Siria", e dove l'uomo giura fedeltà all'autoproclamato califfo dell'Isis, Al-Baghdadi.
Gli inquirenti - in assenza di documenti di identità, stanno esaminando il telefono cellulare che aveva in tasca. L'uomo, dell'apparente età di 30 anni, non è stato identificato.
Il marocchino aveva un disegno con bandiera Isis e una rivendicazione manoscritta in arabo, dove si legge di "atto per vendicare i morti in Siria", e dove l'uomo giura fedeltà all'autoproclamato califfo dell'Isis, Al-Baghdadi.
Gli inquirenti - in assenza di documenti di identità, stanno esaminando il telefono cellulare che aveva in tasca. L'uomo, dell'apparente età di 30 anni, non è stato identificato.