BARI - “Ci troviamo in presenza di un dato storico per i nostri aeroporti – dichiara Giuseppe Acierno, Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia – che mai avevano raggiunto un così alto numero di passeggeri. Un risultato frutto del costante e mirato confronto avviato da Aeroporti di Puglia con vettori concretamente interessati a sviluppare traffico, Turkish Airlines, Air Dolomiti, British Airways, Swiss, Vueling, Air Berlin solo per citarne alcuni, che hanno favorito la crescita della linea internazionale attraverso strategiche connessioni con primari hub intercontinentali – Istanbul, Monaco di Baviera, Londra, Zurigo, Barcellona e Berlino.
La Puglia poi può contare su un capillare network di collegamenti punto a punto assicurati da innumerevoli vettori low cost che la collegano ai principali mercati europei. Fondamentale risulta perciò l’apporto di queste compagnie che, nella loro globalità , rappresentano ormai i 2/3 del valore complessivo del traffico e che hanno consentito alla Puglia di superare oggettive condizioni di isolamento che sino a qualche anno fa ne avevano condizionato lo sviluppo.”
Oggi, infatti, in Puglia operano tutte le principali compagnie low cost (easyJet, Wizzair, Transavia, Eurowings, Mistral Air), che hanno avviato nuovi collegamenti e conseguito eccellenti risultati: è il caso di Volotea, che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 500.000 passeggeri trasportati in Puglia, o di Ryanair il cui traffico nel 2015 è cresciuto del 10,5% rispetto all’anno precedente.
Passando all’analisi più dettagliata del consuntivo del traffico passeggeri, emerge in tutta la sua importanza il forte incremento registrato dalla linea internazionale che cresce sulla rete regionale di ben 301.969 passeggeri, pari al + 21,6% rispetto al dato 2014.
Come già segnalato, il totale passeggeri (arrivi + partenze) nel 2015 sull’aeroporto di Bari è stato di 3.958. 815 unità . Di queste 3.874.883 (+8,3%) rappresentano il totale dei voli di linea, che sommano i 2.602.310 passeggeri riconducibili a voli di linea nazionali (+2,6%) e 1.272.573, +22,2% alla linea internazionale.
Buono anche il dato riferito all’aeroporto del Salento di Brindisi dove nel 2015 i passeggeri in arrivo e partenza sono stati 2.249.972, il +4,2% rispetto ai 2.160.191 passeggeri del 2014. Anche per Brindisi il maggior incremento percentuale (+19,8%) è stato registrato per il traffico di linea internazionale (dai 356.217 passeggeri del 2014 ai 426.647 dello scorso anno); incrementi più contenuti per i passeggeri di linea nazionale che hanno raggiunto quota 1.787.122, pari al +1,2% rispetto al totale del 2014.
La Puglia poi può contare su un capillare network di collegamenti punto a punto assicurati da innumerevoli vettori low cost che la collegano ai principali mercati europei. Fondamentale risulta perciò l’apporto di queste compagnie che, nella loro globalità , rappresentano ormai i 2/3 del valore complessivo del traffico e che hanno consentito alla Puglia di superare oggettive condizioni di isolamento che sino a qualche anno fa ne avevano condizionato lo sviluppo.”
Oggi, infatti, in Puglia operano tutte le principali compagnie low cost (easyJet, Wizzair, Transavia, Eurowings, Mistral Air), che hanno avviato nuovi collegamenti e conseguito eccellenti risultati: è il caso di Volotea, che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 500.000 passeggeri trasportati in Puglia, o di Ryanair il cui traffico nel 2015 è cresciuto del 10,5% rispetto all’anno precedente.
Passando all’analisi più dettagliata del consuntivo del traffico passeggeri, emerge in tutta la sua importanza il forte incremento registrato dalla linea internazionale che cresce sulla rete regionale di ben 301.969 passeggeri, pari al + 21,6% rispetto al dato 2014.
Come già segnalato, il totale passeggeri (arrivi + partenze) nel 2015 sull’aeroporto di Bari è stato di 3.958. 815 unità . Di queste 3.874.883 (+8,3%) rappresentano il totale dei voli di linea, che sommano i 2.602.310 passeggeri riconducibili a voli di linea nazionali (+2,6%) e 1.272.573, +22,2% alla linea internazionale.
Buono anche il dato riferito all’aeroporto del Salento di Brindisi dove nel 2015 i passeggeri in arrivo e partenza sono stati 2.249.972, il +4,2% rispetto ai 2.160.191 passeggeri del 2014. Anche per Brindisi il maggior incremento percentuale (+19,8%) è stato registrato per il traffico di linea internazionale (dai 356.217 passeggeri del 2014 ai 426.647 dello scorso anno); incrementi più contenuti per i passeggeri di linea nazionale che hanno raggiunto quota 1.787.122, pari al +1,2% rispetto al totale del 2014.