di Nicola Zuccaro - Inaugurazione a settembre, in occasione della prossima edizione della Campionaria del Levante? A questa incalzante domande rivolta dai cronisti, presenti al sopralluogo di stamane presso il Cantiere dell'Asse Nord-Sud, Antonio Decaro ha preferito glissare. La frenata del Sindaco di Bari, pur in parte giustificata dalla canonica sosta agostana dei lavori, come poi egli stesso ha motivato, è prudenziale, al fine di evitare quei proclami che, il più delle volte, sono risultati puntualmente disattesi nel completamento e nella consegna di importanti opere pubbliche, non solo in ambito locale ma anche in quello nazionale. Questo stop di Antonio Decaro potrebbe già rappresentare, un "primo" (in)successo? A settembre, la conferma.
LA GIORNATA - In un post sulla sua pagina Facebook, il primo cittadino barese fa sapere che entro l'anno verrà inaugurato e diverrà operativo il ponte dell'asse nord-sud che collegherà il quartiere Libertà ad autostrada e strada statale 16.
“Il prossimo passò sarà montare le travi che completano la struttura metallica del ponte - ha spiegato l'assessore Galasso -. Sono 4 travi di 45 metri che monteremo in giorni distinti: la prima di notte, perché avremo bisogno di chiudere al traffico la strada, mentre per le altre si potrà procedere di giorno. Contiamo di tornare sul cantiere per la posa della quarta trave, per assistere finalmente al completamento della struttura metallica dell'intero asse viario”.
Il ponte dell’asse nord sud collegherà via Tatarella con via Nazariantz. La struttura è sospesa a dieci metri d’altezza, ed è lunga 626 metri: la sezione stradale sarà larga 25 metri e mezzo, con ulteriori 2 metri e mezzo dedicati alla pista ciclopedonale. Al centro ci sarà uno strallo di 225 metri, dove convergeranno i cavi in acciaio che terranno sospeso il ponte. Il pilone centrale, alto 78 metri, rappresenta l'elemento fondamentale della struttura, nonché quello più spettacolare. Per l’opera sono stati stanziati 32 milioni di euro derivanti da fondi Cipe e della Regione Puglia.
LA GIORNATA - In un post sulla sua pagina Facebook, il primo cittadino barese fa sapere che entro l'anno verrà inaugurato e diverrà operativo il ponte dell'asse nord-sud che collegherà il quartiere Libertà ad autostrada e strada statale 16.
"Stiamo seguendo i lavori di realizzazione del ponte costantemente, e oggi siamo qui per assistere all'ultima fase prima del collegamento definitivo - dichiara il sindaco -. Mancano solo 45 metri e poi avremo finalmente completato una parte fondamentale di un'opera straordinaria, non solo dal punto di vista della viabilità ma anche dal punto di vista ingegneristico e architettonico. Questo è il primo asse di scorrimento, realizzato sulla base delle ipotesi di Quaroni del 1970, che collega fisicamente due parti della città distanti, la zona del porto con la SS16 e l'autostrada, e collega simbolicamente la città con un'idea di futuro e sviluppo. I lavori principali saranno completati nel prossimo mese di giugno e mi auguro di poter inaugurare ufficialmente il ponte transitabile nel mese di settembre, dopo aver espletato tutti i collaudi e i lavori accessori”.
“Il prossimo passò sarà montare le travi che completano la struttura metallica del ponte - ha spiegato l'assessore Galasso -. Sono 4 travi di 45 metri che monteremo in giorni distinti: la prima di notte, perché avremo bisogno di chiudere al traffico la strada, mentre per le altre si potrà procedere di giorno. Contiamo di tornare sul cantiere per la posa della quarta trave, per assistere finalmente al completamento della struttura metallica dell'intero asse viario”.
Il ponte dell’asse nord sud collegherà via Tatarella con via Nazariantz. La struttura è sospesa a dieci metri d’altezza, ed è lunga 626 metri: la sezione stradale sarà larga 25 metri e mezzo, con ulteriori 2 metri e mezzo dedicati alla pista ciclopedonale. Al centro ci sarà uno strallo di 225 metri, dove convergeranno i cavi in acciaio che terranno sospeso il ponte. Il pilone centrale, alto 78 metri, rappresenta l'elemento fondamentale della struttura, nonché quello più spettacolare. Per l’opera sono stati stanziati 32 milioni di euro derivanti da fondi Cipe e della Regione Puglia.