Renzi, “Eurostat? l’Italia è ripartita”
"L'Italia è ripartita, siamo fuori dal pantano del 2013. Dopo anni di grigiume, il clima è decisamente cambiato". Sono le parole del premier Matteo Renzi, che in un'intervista in apertura di prima pagina della Stampa commenta i dati Eurostat sulla crescita italiana. "Ma dico: scherziamo? Abbiamo avuto tre anni di recessione sconosciuta in altri Paesi. Pensi al nostro Pil: -2,3 con Monti, -1,9 con Letta e con me -0,4 l'anno scorso. Quest'anno siamo cresciuti dello 0,8%, nel 2016 lo faremo del doppio".
"L'Italia è tornata, mantiene gli impegni, anche se qualcuno non si è ancora liberato dall'ansia dei compiti a casa. Basta pensare a un'Italia sempre col cappello in mano", ha aggiunto Renzi. E sulla Germania: "non mi piace, qui da noi, una certa subalternità psicologica che ormai trovo surreale".
Poi il premier parla di Ilva: "Che qualcuno amerebbe veder chiudere Taranto, è cosa nota: ma non lo accetteremo" risponde Renzi ad una domanda sulla procedura d'infrazione Ue per l'intervento del governo sull'Ilva: "Per l' Italia è finito il tempo della paura: rispetto per tutti ma paura di nessuno".
"L'Italia è tornata, mantiene gli impegni, anche se qualcuno non si è ancora liberato dall'ansia dei compiti a casa. Basta pensare a un'Italia sempre col cappello in mano", ha aggiunto Renzi. E sulla Germania: "non mi piace, qui da noi, una certa subalternità psicologica che ormai trovo surreale".
Poi il premier parla di Ilva: "Che qualcuno amerebbe veder chiudere Taranto, è cosa nota: ma non lo accetteremo" risponde Renzi ad una domanda sulla procedura d'infrazione Ue per l'intervento del governo sull'Ilva: "Per l' Italia è finito il tempo della paura: rispetto per tutti ma paura di nessuno".