BARI - Emiliano, oggi impegnato a Manfredonia all'iniziativa contro la
ricerca di petrolio alle isole Tremiti, ha ribadito la necessità di essere credibili, come Regione, non solo sulla questione trivelle, ma su tutti i temi di forte impatto sull'ambiente, a cominciare dalla depurazione delle acque e dal ciclo dei rifiuti. Su questi ultimi due punti molto c'è ancora da fare.
"La legge regionale sui rifiuti zero va realizzata" ha detto Emiliano “La raccolta differenziata ha un suo punto chiave che va affrontato ed è relativo alla filiera del riutilizzo”.
Concetti che il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano aveva espresso approfonditamente sabato scorso a Lecce all’incontro organizzato dall’Associazione Lecce Città Pubblica sul tema “Rifiuti Zero”. Ospite della serata Rossano Ercolini, Presidente di Zero Waste Italy e vincitore del Goldman Environmental Prize, il cosiddetto Premio Nobel per l’Ambiente. “Su questo tema – ha detto Emiliano – noi giochiamo una partita nella quale o riscriviamo le regole del gioco e restituiamo a ciascuno il suo ruolo, oppure falliremo tutti. Nel nostro programma di governo, costruito dal basso, abbiamo voluto scrivere “strategia rifiuti zero” non per un capriccio ideologico, ma perché convinti che è un obiettivo impegnativo, ma alla nostra portata. Dobbiamo però, al momento, fare i conti con l’attuale sistema che, tecnicamente, è in emergenza. La Puglia, diciamocelo con franchezza, è in emergenza rifiuti. Non abbiamo chiuso il ciclo, abbiamo una situazione critica, nonostante gli inceneritori e le discariche quasi tutte al limite della regolarità ”.
C’è il rischio, quindi, secondo Emiliano “che questa grande possibilità di intervenire per la prima volta in questi giganteschi interessi, rischia di essere schiacciata dalla difficoltà tecnica di realizzare in tempi rapidi l’obiettivo rifiuti zero. Qualcuno potrebbe utilizzare il nostro fallimento per argomentare che non c’è altra alternativa se non andare avanti come si è sempre fatto: con l’emergenza continua”. “Occorre, pertanto – ha spiegato il presidente Emiliano – costruire qui, a casa nostra e non a mille chilometri di distanza, una filiera industriale del riciclo. Serve una cultura di tipo industriale per dire ai nostri imprenditori che si occupano di rifiuti, che possono cambiare l’oggetto del loro business lavorando in direzione della strategia rifiuti zero”.
Emiliano, che più volte nel corso della serata di sabato ha fatto riferimento al gioco di squadra, si è poi rivolto a Ercolini chiedendogli una collaborazione con la sua associazione. Il presidente di Zero Waste Italy si è detto ben felice di mettere gratuitamente a disposizione tutta la sua struttura a servizio della Puglia.
Concetti che il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano aveva espresso approfonditamente sabato scorso a Lecce all’incontro organizzato dall’Associazione Lecce Città Pubblica sul tema “Rifiuti Zero”. Ospite della serata Rossano Ercolini, Presidente di Zero Waste Italy e vincitore del Goldman Environmental Prize, il cosiddetto Premio Nobel per l’Ambiente. “Su questo tema – ha detto Emiliano – noi giochiamo una partita nella quale o riscriviamo le regole del gioco e restituiamo a ciascuno il suo ruolo, oppure falliremo tutti. Nel nostro programma di governo, costruito dal basso, abbiamo voluto scrivere “strategia rifiuti zero” non per un capriccio ideologico, ma perché convinti che è un obiettivo impegnativo, ma alla nostra portata. Dobbiamo però, al momento, fare i conti con l’attuale sistema che, tecnicamente, è in emergenza. La Puglia, diciamocelo con franchezza, è in emergenza rifiuti. Non abbiamo chiuso il ciclo, abbiamo una situazione critica, nonostante gli inceneritori e le discariche quasi tutte al limite della regolarità ”.
C’è il rischio, quindi, secondo Emiliano “che questa grande possibilità di intervenire per la prima volta in questi giganteschi interessi, rischia di essere schiacciata dalla difficoltà tecnica di realizzare in tempi rapidi l’obiettivo rifiuti zero. Qualcuno potrebbe utilizzare il nostro fallimento per argomentare che non c’è altra alternativa se non andare avanti come si è sempre fatto: con l’emergenza continua”. “Occorre, pertanto – ha spiegato il presidente Emiliano – costruire qui, a casa nostra e non a mille chilometri di distanza, una filiera industriale del riciclo. Serve una cultura di tipo industriale per dire ai nostri imprenditori che si occupano di rifiuti, che possono cambiare l’oggetto del loro business lavorando in direzione della strategia rifiuti zero”.
Emiliano, che più volte nel corso della serata di sabato ha fatto riferimento al gioco di squadra, si è poi rivolto a Ercolini chiedendogli una collaborazione con la sua associazione. Il presidente di Zero Waste Italy si è detto ben felice di mettere gratuitamente a disposizione tutta la sua struttura a servizio della Puglia.