Siena in trionfo alla Caroli Hotel Basketball

SANTA MARIA DI LEUCA - I giovani cestisti della Mens Sana Siena superano in finale i pari età dell'Enel Brindisi con il risultato di 73-65 e si aggiudicano la terza edizione della "Caroli Hotels Basketball Cup", torneo di pallacanestro riservato a formazioni giovanili under 14 organizzato da Caroli Hotels e La Scuola di Basket Lecce e dedicato al compianto ex presidente della New Basket Brindisi Antonio Corlianò. La competizione, in programma dal 2 al 6 gennaio, si è giocata negli impianti di Alezio, Casarano, Copertino, Galatina, Maglie e Nardò. La finale si è disputata presso il "PalaVentura" di Lecce. Oltre all'Enel Brindisi, principale sodalizio pugliese, hanno gareggiato Mens Sana Siena, New Basket Lecce, Olimpia Gioia del Colle, Rucker Treviso e Rimini Crabs. Ospiti d'eccezione alla finale Daniele Michelutti, vice-allenatore della prima squadra dell’Enel Brindisi di Serie A1, e la squadra della Lupiae Lecce, militante in Serie B di basket in carrozzina.
Rosaria Balsamo – Allenatore Enel Brindisi.

“E’ un torneo ben organizzato, abbiamo avuto tutti i comfort possibili e anche il livello tecnico è alto. E’ la prima volta che sperimentiamo una collaborazione tra le due società brindisine, Enel e Aurora, con una selezione dei migliori giocatori under 14. Il periodo di questo torneo è perfetto perché consente ai ragazzi di non perdere giorni di scuola”.

Marco Armellini – Allenatore Mens Sana Siena: “E’ un torneo interessante e di buon livello. Mi ha colpito in positivo l’organizzazione. E’ destinato a crescere se si riuscirà a far crescere il numero di squadre partecipanti. Interessante anche il periodo che consente ai ragazzi di concentrarsi esclusivamente sulla competizione. E’ la prima volta che vengo nel Salento, devo dire che Gallipoli è davvero stupenda”.

Stefano Bonivento – Allenatore Rucker Treviso: “Ho partecipato con l’allora Benetton Treviso all’edizione del 2008. Da allora, tutto mi sembra migliorato, compreso il trasporto. Tutto benissimo, è un torneo che crescerà sicuramente. La situazione delle strutture per giocare a basket in Salento non è ottimale, ma non può che migliorare. Il resto è perfetto, anche il periodo in cui è programmato. Sono vent’anni che vengo nel Salento: è la mia seconda casa, ci verrei a vivere”.