BARI - “Il dato che emerge dagli sperperi dell'Arca, l'Agenzia regionale per la Casa, è innanzitutto uno ed è la distanza del centrosinistra dalla realtà vissuta dai cittadini: mentre i pugliesi combattono contro la disoccupazione, il precariato, tasse che stritolano ogni guadagno; i manager sono strapagati e si annida ovunque un esempio perfetto di cattiva politica”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.
“Se si è vicini ai poteri forti della sinistra – prosegue - si è possibile anche a portare a casa lo stipendio più alto tra i dirigenti regionali, anche in una sola agenzia. Sono situazioni che richiamano con forza la questione morale nella politica, in una politica che, da Vendola ad Emiliano, non produce più benefici per la collettività. Senza contare che, a fronte di stipendi così alti e distorti rispetto alla media dei cittadini, il management non è stato in grado nemmeno di tenere i conti in ordine, confermando quanto sosteniamo da sempre: sono carrozzoni ad uso e consumo della politica”.
“Purtroppo - conclude Damascelli - la nostra Regione è allo sbando: solo in Puglia, come accaduto all'Arca, si spendono mille euro per una consulenza per l'attivazione di un canale YouTube, ovvero una cosa che chiunque, anche poco esperto, fa più o meno in cinque minuti".