Tradotta in lingua Greca un’opera del filosofo perugino Livio Rossetti

di Vittorio Polito - L’ultimo giorno del 2015 sono passato dalla casa editrice Levante per gli auguri e per chiedere dei libri omaggio per una tombola di beneficienza.  Sul tavolo da lavoro di Gianni Cavalli, mi sembra sempre eccessivo definirla scrivania, spiccava una copertina celestina mai vista prima e che non riuscivo a ‘decifrare’.

Assente l’editore la sempre gentile dr.ssa Lopez mi comunicava che si trattava di un libro appena giunto da Perugia: in sostanza un testo di Levante del 1998, di cui è stata pubblicata la traduzione in lingua Greca nel 2015.Guardando meglio la copertina ho notato che vi era un nome in lingua italiana: Livio Rossetti.

La signora Lopez mi ha precisato che era la traduzione del volume del prof. Livio Rossetti dal titolo ‘INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA ANTICA’, la quale notizia mi ha fatto riflettere e considerare che si trattava dell’unico libro che Gianni Cavalli mi ha sempre negato, adducendo a pretesto che fosse esaurito. Quando la dott.ssa Lopez mi ha confermato che non era disponibile ho avuto la conferma che Levante non trova scuse.

La casa editrice dei fratelli Cavalli è l’unica a Bari che mi ha sempre dato libri in omaggio, anche per miei amici, con una disponibilità che rasenta la ‘follia’ e che hanno anche nei riguardi di altra gente tanto è vero che quando parlo di Levante molti dicono...:‘la società di mutuo soccorso’.

La traduzione appena uscita del testo del filosofo di Perugia viene pubblicata per volontà dell’ACCADEMIA di ATENE, curata e tradotta dalla famosa Anna Tatsee la copertina è veramente ‘sfiziosa’, nell’apparente semplicità.

Essendo consigliere dell’Associazione Italo Ellenica ‘PITAGORA’ di Bari, la notizia mi riempie di gioia e moderato entusiasmo: parliamo di due PAESI cui il mondo intero deve qualcosa non solo nell’ambito del sapere. Non ho le cognizioni specifiche per parlare del testo del 1998 del Rossetti, ma posso dire, senza tema di smentita, che si tratta di un aiuto indispensabile per tutti coloro che vogliono occuparsi di filosofia antica e che vogliano essere illuminati per poter meglio comprendere la non facile materia.

Una domanda sorge spontanea: perché non si ripubblica un volume esaurito?  Convengo l’aria non è delle migliori, ma i filosofi greci e latini avranno sempre estimatori e studiosi sparsi per il mondo!

Il filosofo Rossetti ha pubblicato molti altri testi con la Levante, partendo da un sontuoso ‘STUDI SUL PENSIERO E SULLA LINGUA DI EMPEDOCLE’ in collaborazione con il noto docente napoletano Carlo Santaniello; il libro in questione ha contribuito senz’altro negli ultimi tre lustri a rendere più vivo l’interesse per un poeta eccentrico e un raffinato intellettuale come Empedocle. Di notevole spessore in questo libro un singolare saggio del filosofo Rossetti dedicato al sapere ‘scientifico’.

Sempre nella collana ‘LE RANE’, diretta dall’amico Francesco De Martino, Rossetti ha pubblicato, in collaborazione con Alessandro Stavru, Docente di Storia dell’Estetica Antica, due libri ‘ SOCRATICA 2005’ e ‘SOCRATICA  2008’:  nel primo libro si evidenzia come intorno a Platone ci furono altri socratici miranti a creare movimento culturale, con dispute non sempre ‘controllate’ e  diciamo che per i sofisti, gli anassagorei, gli eleatici fu molto difficile trovare spazio per diffondere le loroidee;  nel secondo volume, in lingua inglese, vi sono degli studi  portati a termine da prestigiosi specialisti sul modo di essere dei socratici.

All’attivo di Rossetti, fra varie pubblicazioni, spiccano Platone, Eutrifone e un Erodoto, Storie pubblicate a Roma.
La mia preferenza, però, va ad un piccolo libro di Rossetti ‘ I sophoi di Elea: Parmenide e Zenone’ che si legge di gusto e si rilegge con passione e, dopo giorni, si studia con attenzione.

Davvero un piccolo capolavoro a partire dalla copertina che riproduce ‘IL CARRO’di  Alberto Giacometti -artista che Gianni Cavalli ammira incondizionatamente e che non trascura mai di citare - per poi passare per le terre in cui operarono i due geniali pensatori e che oggi sono oggetto di visita da parte di gente che viene da tutto il mondo per vedere gli scavi di Elea-Velia e per finire il testo si conclude con una  gustosa Appendice iconografica in cui Francesco De Martino ci mostra cartine geografiche, bellezze archeologiche  e degli interessanti fumetti e ci descrive i celebri Paradossi di Zenone, fra i quali il più eclatante è quello in cui il piè veloce Achille non riesce a raggiungere la lentissima  tartaruga.

Consiglio a tutti la lettura di questo piccolo saggio filosofico, in cui il prof. Rossetti rivela doti di grande comunicatore.

Se il professor Rossetti, che ha pubblicato testi in tutto il mondo, ha realizzato cinque libri anche con Levante – battendo il sottoscritto che si è fermato a quattro – un motivo ci sarà. Io ritengo di averlo individuato nel modo maniacale con cui i Cavalli inviano in omaggio i loro testi nei centri culturali di tutto il mondo. Magari i libri non si trovano in libreria, ma dove verranno tramandati ai posteri si. Giornalmente nei contatti che ho con la gente sparsa nel mondo mi sento dire che hanno il mio libro - poi la gentile signora Lopez mi conferma che Gianni Cavalli ha inviato il testo perché…  - e l’orgoglio del sottoscritto diventa smisurato. Libri non da vendere per Levante, ma da vedere inseriti nei settori di riferimento specifico nel pianeta.  Anche la partecipazione ai premi avviene in maniera oculata ma precisa e spesso ci prendono.  A volte Gianni Cavalli ha delle uscite che potrebbero apparire arroganti, ma poi scopri che è la verità.

Recentemente vi è stata una mostra organizzata a Bari dal noto attore Vito Signorile e sono stati esposti tutti i libri sul dialetto barese. Alcuni editori hanno sottolineato la loro presenza con un ‘ci siamo’, ma il nostro editore a chi gli faceva notare il loro mancato messaggio di presenza haesclamato: ‘Noi non ci siamo, perché noi siamo la mostra’. Voleva dire che il 75% dei libri esposti sono targati LEVANTE: cosa che non tutti sapevano. Chiaramente Gianni ha detto la verità dimenticando che, a volte, dire la verità è come sbattere una porta in faccia.

Bari e Perugia sono due città eccellenti che meritano la serie A calcistica, vantando un passato blasonato di tutto rispetto. Il nostro editore è un presidente mancato della società, ma anche allenatore e giocatore, e non nasconde l’ambizione di vedere il suo Bari tra i grandi protagonisti d’Europa (Il difetto di pensare in grande e vivere da piccolo è una sua peculiarità).

L’ultima vittoria del Bari in casa è stata proprio contro il Perugia per 1-0 e Gianni, qui torna a galla la ‘spudorata’ verità di cui mai si priva, ha avuto il coraggio di definire ‘immeritata’ la vittoria della sua squadra.

Per concludere Bari e Perugia sono due città da serie A, il filosofo Rossetti e Levante editori militano in serie A, De Martino, che di calcio niente mastica, coordina affinché il loro livello qualitativo sia sempre da A ed io spero di essere A(mico)di tutti per ancora molto tempo. Sul mio primo libro pubblicato scrissi: ‘Chi trova un vero Amico, a volte trova anche un…editore da serie A’.
Questo il mio contributo al plauso per l’edizione greca del volume ‘Introduzione alla filosofia(A)ntica’: trattandosi di Cavalli possiamo dire che in fatto di ‘ferri’il loro mestiere è Autentico.

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