BARI - "Provo un impatto emotivo molto forte e una grande fatica fisica anche solo ad immaginare cosa significhi, per un genitore, scegliere di donare gli organi del proprio figlio. Non solo e' la rappresentazione di una scelta di profonda generosita' e altruismo, ma e' anche una straordinaria opportunita' per accendere una speranza di vita in altre famiglie, per alleviare il dolore di altri genitori, per placare mille altre sofferenze. Compiere questa scelta significa contribuire a costruire un mondo migliore, dove la cultura della donazione degli organi possa crescere sempre di piu' e diventare patrimonio di generosita' e di futuro per tutti". A dirlo il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha commentato l' espianto di organi al Vito Fazzi di Lecce, dove quattro equipe operatorie, nel pomeriggio della giornata di ieri, si sono alternate per consentire quattro trapianti di organi ad altrettanti bambini in tutto il paese. Una coppia di giovani genitori ha infatti dichiarato la volontà di donare gli organi del proprio bambino di soli 5 anni, ricoverato dal 27 dicembre scorso e scomparso per una forma di meningite molto aggressiva.