Si tratta di Haji Mohammad Zubair Khaksar, bloccato nella notte da un gruppo di uomini armati nel distretto di Surkh Road.
Al momento l'omicidio non è stato ancora rivendicato, va però ricordato che proprio la "Voce del Califfato" - radio dell'Isis - tempo fa invitò a colpire tutti gli operatori dei media del governo locale.