Alleanza Pd-M5S in Senato per la Cirinnà: contrario Ncd

di Piero Chimenti - Il Movimento cinque stelle si è detto disponibile a votare a favore del Ddl Cirinnà in Senato, a condizione che non subisca modifiche. A dichiararlo è il senatore Airola, svelando le forti pressioni ricevute da Zanda del PD. Di parere contrario è il ministro Alfano. Punto del contendere è la stepchild adoction, la possibilità cioè di poter adottare il figlio del coniuge. Il leader del NCD, apre al dialogo, con l'introduzione di un affido pre-adottivo di un anno. Decisamente ferma nelle sue posizioni è invece la Lorenzin, totalmente contraria alla possibilità di adozione, che si sfoga sulla sua pagina di facebook, facendo appello alle parlamentari per aprire un dibattito costruttivo sulla questione.

Mentre Campione esulta per il ritiro da parte della Lega di gran parte dei emendamenti presentati sul disegno di legge, arriva il monito di Giovanni Corsello, Presidente della Società Italiana di Pediatria, sulla possibilità che i bambini che convivono con genitori dello stesso sesso, possano avere delle ricadute, sui processi di sviluppo psichico e relazionale nell'età evoluta. A rispondere a questa dichiarazione è intervenuto il Presidente della Società italiana di psichiatria, Claudio Mencacci, dichiarando che le affermazioni fatte dal collega sono premature, in quanto in fase di studio nel campo scientifico, ma quello che fondamentalmente importa per la crescita del bambino e la sua crescita è che sia sereno e viva in un ambiente sicuro e protetto.