AREZZO - Arrivata pochi minuti fa la decisione del collegio fallimentare del tribunale di Arezzo, al quale era stata sottoposta la richiesta del commissario Giuseppe Santoni. È stato dichiarato lo stato di insolvenza per Banca Etruria ed è stata rigettata l'eccezione di costituzionalità riguardante il decreto salvabanche, presentata dai legali di Lorenzo Rosi, ultimo presidente dell'istituto di credito. Ora la Procura dovrà procedere per bancarotta fraudolenta e si fa spazio il rischio concreto di essere inseriti nel registro degli indagati per gli ex vicepresidenti Alfredo Berni e Pierluigi Boschi, padre della ministra per le Riforme Maria Elena.