BARI - Dopo il successo dello scorso anno, l'Agenzia ICE, in collaborazione con la Regione Puglia, presenta l'edizione 2016 della Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia che si terrà a Bari l’11 e il 12 febbraio presso la Fiera del Levante. La BIAT rientra tra le iniziative del Piano Export Sud - un programma triennale di azioni per la promozione dell’internazionalizzazione e dell’innovazione delle imprese, gestito e coordinato dall’ICE-Agenzia in collaborazione con gli enti territoriali e i sistemi industriali del Mezzogiorno - finanziato dal PAC (Piano di Azione Coesione) messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico.
La manifestazione internazionale punta a valorizzare il potenziale innovativo espresso dal sistema delle imprese e della ricerca delle Regioni Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), al fine di trasformarlo in prodotti e servizi da collocare sui mercati esteri.
Obiettivo dell'evento è, in particolare, promuovere la commercializzazione e il trasferimento di prodotti e servizi innovativi o ad alta tecnologia e di beni immateriali (brevetti in particolare), attraverso il matchmaking sia tra offerta e domanda commerciale e tecnologica che tra start-up, PMI innovative, reti di impresa, università, parchi tecnologici e controparti straniere.
Sono più di 120 i progetti innovativi delle imprese italiane provenienti dalla 4 Regioni della Convergenza e appartenenti ai settori nano e biotecnologie, nuovi materiali, energie rinnovabili, ambiente, nautica, ICT e tecnologie per le smart communities, che verranno presentati agli oltre 100 investitori esteri (grandi imprese, centri di ricerca interessati al trasferimento tecnologico, venture capitalist) selezionati dalla rete di uffici all’estero di ICE-Agenzia. I Paesi di provenienza degli operatori esteri presenti a Bari per BIAT 2016 sono Brasile, Canada, Cina, Corea, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Federazione Russa, Francia, Germania, Giappone, India, Israele, Qatar, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti e Svezia.
Saranno presenti alla Biat: un desk informazioni Piano Sud che presenterà le attività previste dalla terza annualità export Sud, i 4 desk anticontraffazione situati presso gli Uffici dell’ICE Agenzia di Istanbul, Mosca, New York e Pechino per fornire assistenza e informazione alle imprese italiane in materia di protezione della proprietà intellettuale, e i 4 desk innovazione situati presso gli Uffici di Londra, Los Angeles, Mumbai e Singapore a supporto delle start up innovative italiane.
“Dopo una sessione seminariale dedicata alla tutela della proprietà intellettuale, agli incentivi sulla brevettazione e alle iniziative del MiSE a sostegno dell’innovazione saranno oltre 1.100 - anticipa il Direttore dell’ICE-Agenzia, Roberto Luongo - gli incontri di business tra gli operatori italiani e le controparti straniere che animeranno la due giorni di BIAT 2016. Anche quest’anno continua Luongo – intendiamo offrire l’opportunità alle aziende innovative del Mezzogiorno di valorizzare il potenziale competitivo inespresso nei mercati esteri più attrattivi.
“E’ una grande soddisfazione per noi ospitare una manifestazione come la Biat”, spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. “L’innovazione è infatti uno dei pilastri delle politiche della Regione Puglia, come lo è l’internazionalizzazione. Questa manifestazione le mette insieme, permettendo alle Regioni del Sud, come la Puglia, di internazionalizzare la ricerca. Per noi, poi, la soddisfazione è ancora più grande visto che tra gli oltre 120 progetti ammessi, 84 sono pugliesi. Le nostre imprese hanno presentato proposte che riguardano principalmente il settore Ict, le Smart City e le biotecnologie, dunque il futuro. È questo il biglietto da visita della Puglia che noi presentiamo al mondo, per aumentare le relazioni commerciali e attrarre investimenti”.
Proprio per favorire l’attrazione degli investimenti, la Regione Puglia – Sezione Internazionalizzazione, attraverso Puglia Sviluppo, sarà presente alla Biat con il desk “Invest in Apulia” finalizzato a promuovere le opportunità di investimento sul territorio regionale grazie ai tanti vantaggi localizzativi e agli strumenti di incentivazione attivi.
La manifestazione internazionale punta a valorizzare il potenziale innovativo espresso dal sistema delle imprese e della ricerca delle Regioni Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), al fine di trasformarlo in prodotti e servizi da collocare sui mercati esteri.
Obiettivo dell'evento è, in particolare, promuovere la commercializzazione e il trasferimento di prodotti e servizi innovativi o ad alta tecnologia e di beni immateriali (brevetti in particolare), attraverso il matchmaking sia tra offerta e domanda commerciale e tecnologica che tra start-up, PMI innovative, reti di impresa, università, parchi tecnologici e controparti straniere.
Sono più di 120 i progetti innovativi delle imprese italiane provenienti dalla 4 Regioni della Convergenza e appartenenti ai settori nano e biotecnologie, nuovi materiali, energie rinnovabili, ambiente, nautica, ICT e tecnologie per le smart communities, che verranno presentati agli oltre 100 investitori esteri (grandi imprese, centri di ricerca interessati al trasferimento tecnologico, venture capitalist) selezionati dalla rete di uffici all’estero di ICE-Agenzia. I Paesi di provenienza degli operatori esteri presenti a Bari per BIAT 2016 sono Brasile, Canada, Cina, Corea, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Federazione Russa, Francia, Germania, Giappone, India, Israele, Qatar, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti e Svezia.
Saranno presenti alla Biat: un desk informazioni Piano Sud che presenterà le attività previste dalla terza annualità export Sud, i 4 desk anticontraffazione situati presso gli Uffici dell’ICE Agenzia di Istanbul, Mosca, New York e Pechino per fornire assistenza e informazione alle imprese italiane in materia di protezione della proprietà intellettuale, e i 4 desk innovazione situati presso gli Uffici di Londra, Los Angeles, Mumbai e Singapore a supporto delle start up innovative italiane.
“Dopo una sessione seminariale dedicata alla tutela della proprietà intellettuale, agli incentivi sulla brevettazione e alle iniziative del MiSE a sostegno dell’innovazione saranno oltre 1.100 - anticipa il Direttore dell’ICE-Agenzia, Roberto Luongo - gli incontri di business tra gli operatori italiani e le controparti straniere che animeranno la due giorni di BIAT 2016. Anche quest’anno continua Luongo – intendiamo offrire l’opportunità alle aziende innovative del Mezzogiorno di valorizzare il potenziale competitivo inespresso nei mercati esteri più attrattivi.
“E’ una grande soddisfazione per noi ospitare una manifestazione come la Biat”, spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. “L’innovazione è infatti uno dei pilastri delle politiche della Regione Puglia, come lo è l’internazionalizzazione. Questa manifestazione le mette insieme, permettendo alle Regioni del Sud, come la Puglia, di internazionalizzare la ricerca. Per noi, poi, la soddisfazione è ancora più grande visto che tra gli oltre 120 progetti ammessi, 84 sono pugliesi. Le nostre imprese hanno presentato proposte che riguardano principalmente il settore Ict, le Smart City e le biotecnologie, dunque il futuro. È questo il biglietto da visita della Puglia che noi presentiamo al mondo, per aumentare le relazioni commerciali e attrarre investimenti”.
Proprio per favorire l’attrazione degli investimenti, la Regione Puglia – Sezione Internazionalizzazione, attraverso Puglia Sviluppo, sarà presente alla Biat con il desk “Invest in Apulia” finalizzato a promuovere le opportunità di investimento sul territorio regionale grazie ai tanti vantaggi localizzativi e agli strumenti di incentivazione attivi.