BISCEGLIE - Confermato anche quest’anno il successo del Concerto d’inverno edizione 2016: l’evento tenutosi nelle serate del 12 e del 13 febbraio presso il Teatro Politeama Italia di Bisceglie ed organizzato dalla Fondazione Musicale Biagio Abbate, ha visto un pubblico gremito in ogni ordine di posto in platea, sui palchi e nel proscenio, deliziato dalle lieti note delle opere mostrate. Dalla suite n. 2 della Carmen di Bizet della durata di 25 minuti, alle cinque arie della Madame Butterfly di Giacomo Puccini per passare ai due brani tratti dalla Bohème e dalla Manon Lescaut, il pubblico è stato coinvolto dai suoni degli strumenti dell’Orchestra Lirico Sinfonica “Biagio Abbate” della Provincia BAT, diretta dal Maestro Marco Codamo, composta dai migliori strumentisti del territorio provenienti da città quali Bisceglie, Molfetta, Trani, Barletta, Corato con l’aggiunta di una fuori quota d’eccezione, rappresentata dall’arpista proveniente da Lecce.
Una simbiosi fra coloro che hanno suonato e coloro che con trasporto hanno ascoltato, determinando i positivi consensi dell’evento coordinato dalla regia artistica di Benedetto Grillo.
Importanti e di impatto sono stati gli interventi nella Madame Butterfly dell’Alter Chorus di Molfetta, seguiti dal Maestro Antonio Allegretta, del primo violinsta il Professor Carmine Scarpati, e del Soprano Rossella Ressa, grande protagonista delle due serate che si è distinta per classe, umiltà e per la solarità che ha saputo trasmettere al pubblico.
«È indubbiamente una delle più belle esperienze da me vissuta – racconta la cantante, notissima in tutto il mondo e vincitrice del Festival della Primavera di Pyongyang -. Il programma era molto serio ed è stato molto complesso rappresentare la Madame Butterfly(un inedito per i concerti di musica classica, ndr) ma il calore della gente è arrivato la quale senza alcuna remissione ha applaudito con fervore ogni brano. Noi lavoriamo per questo; vogliamo vedere uscire la gente dai teatri che non solo ci faccia i complimenti ma che esca altresì allietata da quello che ha ascoltato, sperando in una nuova occasione».
I due eventi sono stati presentati dall’impeccabile Donato De Cillis, bravissimo a distendere il pubblico con la propria eloquenza, strappando piacevoli sorrisi a coloro che sono accorsi e deliziando la platea con particolari aneddoti storici riguardanti i componimenti ascoltati.
Sulla scia del grande successo di questa terza edizione la Fondazione Musicale Biagio Abbate, nella persona del Presidente Tommaso Di Terlizzi e del Vice presidente, Avvocato Antonio Belsito, è già al lavoro per la crescita del progetto al fine di coinvolgere la più vasta fetta di pubblico: fulgido esempio ne è la realizzazione del nuovo auditorium, all’interno della sede di Corso Garibaldi n.17, e la nascita del Nuovo Coro Polifonico che accompagnerà l’orchestra nei prossimi eventi. In particolare, importante e di gran prestigio sarà la partecipazione dei musicisti della Fondazione al Festival Internazionale della musica classica di Ravello.
Una simbiosi fra coloro che hanno suonato e coloro che con trasporto hanno ascoltato, determinando i positivi consensi dell’evento coordinato dalla regia artistica di Benedetto Grillo.
Importanti e di impatto sono stati gli interventi nella Madame Butterfly dell’Alter Chorus di Molfetta, seguiti dal Maestro Antonio Allegretta, del primo violinsta il Professor Carmine Scarpati, e del Soprano Rossella Ressa, grande protagonista delle due serate che si è distinta per classe, umiltà e per la solarità che ha saputo trasmettere al pubblico.
«È indubbiamente una delle più belle esperienze da me vissuta – racconta la cantante, notissima in tutto il mondo e vincitrice del Festival della Primavera di Pyongyang -. Il programma era molto serio ed è stato molto complesso rappresentare la Madame Butterfly(un inedito per i concerti di musica classica, ndr) ma il calore della gente è arrivato la quale senza alcuna remissione ha applaudito con fervore ogni brano. Noi lavoriamo per questo; vogliamo vedere uscire la gente dai teatri che non solo ci faccia i complimenti ma che esca altresì allietata da quello che ha ascoltato, sperando in una nuova occasione».
I due eventi sono stati presentati dall’impeccabile Donato De Cillis, bravissimo a distendere il pubblico con la propria eloquenza, strappando piacevoli sorrisi a coloro che sono accorsi e deliziando la platea con particolari aneddoti storici riguardanti i componimenti ascoltati.
Sulla scia del grande successo di questa terza edizione la Fondazione Musicale Biagio Abbate, nella persona del Presidente Tommaso Di Terlizzi e del Vice presidente, Avvocato Antonio Belsito, è già al lavoro per la crescita del progetto al fine di coinvolgere la più vasta fetta di pubblico: fulgido esempio ne è la realizzazione del nuovo auditorium, all’interno della sede di Corso Garibaldi n.17, e la nascita del Nuovo Coro Polifonico che accompagnerà l’orchestra nei prossimi eventi. In particolare, importante e di gran prestigio sarà la partecipazione dei musicisti della Fondazione al Festival Internazionale della musica classica di Ravello.