Il Sins è una tappa molto importante per il mondo rotariano in quanto dà il benvenuto ai nuovi soci facendo comprendere loro di essere entrati in un'associazione internazionale attiva in ben 200 paesi e aree geografiche.
Il Rotary è una famiglia di oltre 1,2 milioni di uomini e donne impegnati a realizzare un mondo migliore. Dopo il saluto di benvenuto del presidente del Rotary Club di Brindisi, Paolo Perrone, ha aperto i lavori la governatrice Mirella Guercia, la quale ha rammentato, soprattutto ai nuovi soci, di essere entrati volontariamente in una delle più prestigiose associazioni internazionali.
“Il Rotary – ha affermato - conta molto su di voi e sul vostro contributo proprio in ragione della vostra professione. Oggi tutte le professioni, le categorie imprenditoriali e quelle del lavoro hanno un codice etico”.
L’etica rotariana possiede qualche cosa in più che viene mirabilmente sintetizzata nel motto “servire al di sopra di ogni interesse personale”, che in estrema sintesi vuole evidenziare come l’azione rotariana sia sempre improntata a elevati standard etici.
Nella seconda parte dell'intervento la governatrice ha focalizzato l’attenzione sull'importanza del valore della tolleranza come virtù dell’incontro. “La tolleranza – ha affermato – è una parola che deriva dal verbo latino tollere e significa avere la capacità di vivere e di convivere in modo pacifico. Bisogna evitare atteggiamenti critici, di distacco o addirittura di rottura, bisogna essere soprattutto disposti ad ascoltare e accogliere. Nella nostra vita privata e nella famiglia rotariana dobbiamo cercare di essere tolleranti per poter agire come cittadini del mondo e creare una rete di solidarietà globale, in grado di affrontare le sfide comuni. Dobbiamo avere un atteggiamento concreto e positivo, ispirato dal riconoscimento e dal rispetto per i diritti e le libertà altrui. L’interessamento per gli altri deve prevalere sull’indifferenza e sul disprezzo”.
E che uno sforzo per conoscere l’ “altro” deve prendere il posto dell’ignoranza, del cieco pregiudizio e della discriminazione. La governatrice ha concluso la sua relazione rammentando, soprattutto ai nuovi soci, il motto del Presidente Internazionale K.R. Ravidran “siate dono nel mondo” – usate i vostri talenti, conoscenze, capacità e sforzi per diventare “dono nel mondo” e il suo motto distrettuale “siate sole per la vostra terra” – illuminate con il vostro cammino le realtà locali.
La relazione del PDG Sergio Di Gioia, Istruttore Distrettuale, ha esortato i nuovi soci, presenti in sala, a partecipare alle attività del club di appartenenza, di collaborare e partecipare ai progetti dando anche un contributo di idee.
La presenza di nuovi soci, 200 nel distretto 2120, garantirà al Rotary di essere vincente contro l’usura del tempo. Il PDG Riccardo Giorgino, Presidente della Commissione distrettuale Fondazione Rotary con la sua relazione ha permesso ai nuovi soci di conoscere l’azione della Fondazione Rotary attraverso progetti umanitari come l’eradicazione della poliomielite dal mondo, progetti culturali, lotta all’analfabetismo, e formare un maggior numero di edificatori di pace.
Il Seminario d’Istruzione dei nuovi soci si è concluso con un fragoroso applauso e con l’impegno da parte di tutti i soci a promuovere l’immagine e l’etica rotariana nel mondo.
