di Davide Abrescia - Cala il sipario sul mercato. Un mese fitto di trattative, contatti, rumors ed ufficialità. Ripercorriamo le trattative concluse dal club di Gianluca Paparesta che fino all’ultimo ha provato ad esaudire i desideri di mister Camplone.
PORTIERE- Spesso in bilico la posizione di Guarna ma alla fine tra i pali ci resta il numero uno ex Ascoli. Seguito da Micai e Gori. Confermato il pacchetto della prima parte di stagione.
DIFESA- Il Bari perde Sabelli e Del Grosso, i due terzini che ad inizio anno erano titolari. Il terzino romano finisce al Carpi e Del Grosso era fermo già da mesi per un incidente stradale. Al loro posto Cissokho dal Genoa per la destra e Jakimovski dal Como per la sinistra. Nonostante le lacune mostrate dai centrali di difesa il Bari non è intervenuto sul mercato, confermati i quattro: Rada, Contini, Di Cesare e Tonucci. Ma con l’ipotesiDonkor che potrà essere impiegato al centro…
CENTROCAMPO- Si pensava ad una rivoluzione a centrocampo ma così non è stato. Nelle ultime ore tutti i piani sono stati stravolti. ScambioPorcari- Lazzari sull’asse Bari- Carpi, la cessione di Porcari ha di fatto riaperto le porte a Marco Romizi che sembrava vicino alla cessione. Il fiore all’occhiello del mercato biancorosso è proprio Dezi, la mezz’ala di ‘gamba‘ richiesta da mister Camplone, che fa compagnia al ritorno di Minala. Confermati i motorini Valiani e Defendi ed il metronomo greco Savvas Gentsoglou, insieme ovviamente all’ormai certezza Di Noia. Invece Donati, che non ha trovato sistemazione in Serie B, sarà tagliato dalla rosa a causa della regola federale che impone massimo 18 over.
ATTACCO- In avanti l’assetto resta invariato. Si passano il testimone due giovani: fuori Camara, destinazione Modena, dentro Tutino, promessa scuola Napoli. Confermato Sansone, nonostante le avance di molti club di Serie B ed una prima parte di campionato non convincente. Il fantasista ex Bologna proverà ad insediare le gerarchie di Camplone che per ora vedonoRosina e De Luca in vantaggio, con Boateng più dietro. L’obbiettivo sarà quello di far tornare a segnare bomber Maniero che fino ad ora ha messo a segno 7 gol, non pochi ma da lui ci si aspettava sicuramente qualcosa di più.
VALUTAZIONE- Un mercato senza botti, per Camplone arriva l’essenziale. Il tecnico ex Perugia aveva richiesto un terzino sinistro ed una mezz’ala, sono arrivati Jakimovski e Dezi. Queste erano le priorità espresse dal mister che non avrebbe disdegnato anche un centrale più veloce ma la richiesta non è stata esaudita, lo stesso vale per il ruolo di vice- Manieroche di fatto è ancora affidato al giovane Puscas, che fino ad ora ha dimostrato ben poco. Ora tocca a mister Camplone valorizzare il prodotto che ha. La squadra, stando a quanto detto dal mister in conferenza, può arrivare in alto:” Siamo secondi solo al Cagliari”. La promozione diretta ora è un miraggio ma consolidare una buona posizione all’interno dei play-off è un obbligo per una piazza a cui la Seria A sta stretta…
VOTO: 6
PORTIERE- Spesso in bilico la posizione di Guarna ma alla fine tra i pali ci resta il numero uno ex Ascoli. Seguito da Micai e Gori. Confermato il pacchetto della prima parte di stagione.
DIFESA- Il Bari perde Sabelli e Del Grosso, i due terzini che ad inizio anno erano titolari. Il terzino romano finisce al Carpi e Del Grosso era fermo già da mesi per un incidente stradale. Al loro posto Cissokho dal Genoa per la destra e Jakimovski dal Como per la sinistra. Nonostante le lacune mostrate dai centrali di difesa il Bari non è intervenuto sul mercato, confermati i quattro: Rada, Contini, Di Cesare e Tonucci. Ma con l’ipotesiDonkor che potrà essere impiegato al centro…
CENTROCAMPO- Si pensava ad una rivoluzione a centrocampo ma così non è stato. Nelle ultime ore tutti i piani sono stati stravolti. ScambioPorcari- Lazzari sull’asse Bari- Carpi, la cessione di Porcari ha di fatto riaperto le porte a Marco Romizi che sembrava vicino alla cessione. Il fiore all’occhiello del mercato biancorosso è proprio Dezi, la mezz’ala di ‘gamba‘ richiesta da mister Camplone, che fa compagnia al ritorno di Minala. Confermati i motorini Valiani e Defendi ed il metronomo greco Savvas Gentsoglou, insieme ovviamente all’ormai certezza Di Noia. Invece Donati, che non ha trovato sistemazione in Serie B, sarà tagliato dalla rosa a causa della regola federale che impone massimo 18 over.
ATTACCO- In avanti l’assetto resta invariato. Si passano il testimone due giovani: fuori Camara, destinazione Modena, dentro Tutino, promessa scuola Napoli. Confermato Sansone, nonostante le avance di molti club di Serie B ed una prima parte di campionato non convincente. Il fantasista ex Bologna proverà ad insediare le gerarchie di Camplone che per ora vedonoRosina e De Luca in vantaggio, con Boateng più dietro. L’obbiettivo sarà quello di far tornare a segnare bomber Maniero che fino ad ora ha messo a segno 7 gol, non pochi ma da lui ci si aspettava sicuramente qualcosa di più.
VALUTAZIONE- Un mercato senza botti, per Camplone arriva l’essenziale. Il tecnico ex Perugia aveva richiesto un terzino sinistro ed una mezz’ala, sono arrivati Jakimovski e Dezi. Queste erano le priorità espresse dal mister che non avrebbe disdegnato anche un centrale più veloce ma la richiesta non è stata esaudita, lo stesso vale per il ruolo di vice- Manieroche di fatto è ancora affidato al giovane Puscas, che fino ad ora ha dimostrato ben poco. Ora tocca a mister Camplone valorizzare il prodotto che ha. La squadra, stando a quanto detto dal mister in conferenza, può arrivare in alto:” Siamo secondi solo al Cagliari”. La promozione diretta ora è un miraggio ma consolidare una buona posizione all’interno dei play-off è un obbligo per una piazza a cui la Seria A sta stretta…
VOTO: 6