Nico Hulkenberg in azione sul tracciato del Montmelò (© Photo4)
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di Piero Ladisa – Dalla terza giornata di test sul tracciato del Montmelò esce un nome a sorpresa: Nico Hulkenberg. Il pilota tedesco della Force India ha piazzato la zampata vincente nel pomeriggio, ottenendo il miglior tempo in 1’23”110 su gomma supersoft. Quest’oggi il lavoro della Ferrari è stato portato avanti da Kimi Raikkonen, che ha sostituito Sebastian Vettel. In finlandese ha avuto un inizio di giornata in salita, complici alcuni controlli accurati al sistema di alimentazione dovuti a un’eventuale avaria alla pompa di benzina. Una perdita di tempo necessaria, che ha costretto il campione del mondo 2007 a scendere in pista solo dopo mezzogiorno. Raikkonen ha percorso 77 giri, il più veloce dei quali lo ha piazzato al terzo posto finale. Detto di Hulkenberg, tra le novità odierne spicca anche il nome di Romain Grosjean. Il francese della Haas, con mescola soft, ha scalato la classifica sino al secondo posto. Ancora una volta la Mercedes non ha badato alla prestazione secca, ma ha lavorato alla distanza. Nico Rosberg e Lewis Hamilton si sono alternati, totalizzando 160 tornate. Dopo i primi giorni in cui è filato tutto liscio, la McLaren-Honda ha accusato alcuni problemini. Una perdita idraulica ha costretto il team di Woking a interrompere anzitempo il lavoro di Jenson Button. La Renault, che prima della pausa pranzo aveva fatto segnare il secondo tempo con Kevin Magnussen, chiude quarta. Proprio un inconveniente occorso sulla monoposto del danese ha causato la terza bandiera rossa di giornata. In precedenza la sessione era stata stoppata per un guasto alla Toro Rosso di Carlos Sainz (stacanovista odierno con 161 giri all’attivo) e per il testacoda della Manor del debuttante indonesiano Ryo Haryanto, ultimo con un ritardo di 5” dalla vetta.
NUOVE QUALIFICHE NEL 2016 – In vista della nuova stagione, che scatterà il prossimo 20 marzo in Australia, la sessione che assegna la pole subirà delle modifiche. Ieri a Ginevra lo Strategy Group e la F1 Commission hanno approvato un nuovo format. Le manche che comporranno le qualifiche resteranno sempre tre, ma allo scoccare del settimo minuto in Q1 sarà eliminato il pilota più lento. Stessa sorte subiranno a turno i presenti in pista ogni novanta secondi. In questo modo a contendersi il giro più veloce resteranno soltanto in due. Un sistema rivoluzionario che il 4 marzo dovrà essere approvato in via definitiva dal Consiglio Mondiale.