di Luca Losito - La Fidelis Andria sbanca il campo della Lupa Castelli Romani con un netto 3-0. Gli azzurri rompono il digiuno di gol dopo ben 579′ e vanno a segno con Bangoura, Tartaglia e Piccinni. Tre reti in soli 45′, ma il problema dell’attacco non può considerarsi risolto: i laziali, infatti, “vantano” la peggior difesa della Lega Pro e non era difficile pronosticare qualche rete dei federiciani.
Come detto, succede tutto in un tempo: il primo. Dopo pochi minuti Grandolfo avvisa i padroni di casa con un sinistro che termina di poco a lato, poi, al 9′, è Bangoura a rompere il ghiaccio e firmare lo 0-1. Gli andriesi gestiscono con sagacia la gara e la chiudono nel finale: al 39′, su corner, Tartaglia fa 2-0, e al 41′, Piccini cala il tris. Titoli di coda anticipati sul match. Nella ripresa, di fatti, succede poco altro. Gli azzurri amministrano il risultato e portano a casa 3 punti d’oro.
D’Angelo, dunque, sale a quota 28 punti e si porta momentaneamente a più sei dalla quint’ultima. La vittoria dà serenità ad un ambiente fattosi sempre più teso. Ma per poter dire di aver voltato pagina bisognerà vincere anche la prossima, quando al Degli Ulivi ci sarà la squadra capofila in zona rossa: l’Akragas. Un successo allontanerebbe, forse definitivamente, lo spettro dei play-out.
Come detto, succede tutto in un tempo: il primo. Dopo pochi minuti Grandolfo avvisa i padroni di casa con un sinistro che termina di poco a lato, poi, al 9′, è Bangoura a rompere il ghiaccio e firmare lo 0-1. Gli andriesi gestiscono con sagacia la gara e la chiudono nel finale: al 39′, su corner, Tartaglia fa 2-0, e al 41′, Piccini cala il tris. Titoli di coda anticipati sul match. Nella ripresa, di fatti, succede poco altro. Gli azzurri amministrano il risultato e portano a casa 3 punti d’oro.
D’Angelo, dunque, sale a quota 28 punti e si porta momentaneamente a più sei dalla quint’ultima. La vittoria dà serenità ad un ambiente fattosi sempre più teso. Ma per poter dire di aver voltato pagina bisognerà vincere anche la prossima, quando al Degli Ulivi ci sarà la squadra capofila in zona rossa: l’Akragas. Un successo allontanerebbe, forse definitivamente, lo spettro dei play-out.