di FRANCESCO D'AGOSTINO - L'ennesima sconfitta, rifilata a Lanciano, proietta i biancorossi fuori dalla zona playoff. Un fallimento totale, visti i programmi ambiziosi di inizio stagione. I biancorossi rifilano la terza sconfitta nelle ultime cinque gare, dimostrando un atteggiamento remissivo soprattutto nella seconda ripresa contro una squadra in crisi societaria e di risultati.
Novità nell'undici iniziale, a causa di un infortunio rimediato in settimana da Riccardo Maniero: in avanti confermato il solo De Luca, supportato da Sansone e Puscas.
Primo tempo a senso unico: si portano insistentemente avanti soltanto i biancorossi. La prima ghiotta occasione da rete arriva su un calcio piazzato di Sansone. La punta calcia nel sette, bravo a Cragno a deviare in calcio d'angolo.
Alla mezz'ora Valiani tenta un bolide da venticinque metri ed il pallone si stampa sulla traversa. Ancora il Bari prova a far la partita: al 38' Di Noia pesca in area Puscas che va di piatto a colpo sicuro. Bravo Cragno a neutralizzare la conclusione a pochi passi dalla sua porta.
Nella ripresa dentro Gentsoglu per Defendi, ma stavolta i padroni di casa stravolgono la partita. Colpo di testa di Vastola che però va a finire sull'esterno della rete. Pochi secondi dopo il vantaggio dei rossoneri: conclusione improvvisa a giro di Ferrari che scavalca Micai e si infila in rete. 1-0 e palla al centro.
Finale arrembante dove Camplone gioca il tutto per tutto. Dentro Rosina e Boateng rispettivamente per Sansone e Dezi. Continua il periodo no del Bari, ora crollato anche psicologicamente.
SITUAZIONE PARADOSSALE - La sconfitta rimediata ai danni dei biancorossi proietta la squadra fuori dalla zona playoff. Una situazione paradossale, vista la campagna acquisti di quest'estate e la costruzione di una rosa sulla carta ambiziosa.
ATTACCO INESISTENTE - Tornando ad analizzare la gara, l'elemento che ha fatto la differenza tra le due squadre è la precisione sotto porta. Ai biancorossi manca un vero sostituto di Maniero, visto che anche in altre uscite Puscas non ha dimostrato di essere al top per sostituire la punta napoletana.
A centrocampo, sopratutto nel secondo tempo, si è evidenziata una mollezza e una superficialità nel servire le punte a rete.
Prossimo impegno dei biancorossi martedì allo stadio San Nicola contro la Ternana di mister Breda.
Novità nell'undici iniziale, a causa di un infortunio rimediato in settimana da Riccardo Maniero: in avanti confermato il solo De Luca, supportato da Sansone e Puscas.
Primo tempo a senso unico: si portano insistentemente avanti soltanto i biancorossi. La prima ghiotta occasione da rete arriva su un calcio piazzato di Sansone. La punta calcia nel sette, bravo a Cragno a deviare in calcio d'angolo.
Alla mezz'ora Valiani tenta un bolide da venticinque metri ed il pallone si stampa sulla traversa. Ancora il Bari prova a far la partita: al 38' Di Noia pesca in area Puscas che va di piatto a colpo sicuro. Bravo Cragno a neutralizzare la conclusione a pochi passi dalla sua porta.
Nella ripresa dentro Gentsoglu per Defendi, ma stavolta i padroni di casa stravolgono la partita. Colpo di testa di Vastola che però va a finire sull'esterno della rete. Pochi secondi dopo il vantaggio dei rossoneri: conclusione improvvisa a giro di Ferrari che scavalca Micai e si infila in rete. 1-0 e palla al centro.
Finale arrembante dove Camplone gioca il tutto per tutto. Dentro Rosina e Boateng rispettivamente per Sansone e Dezi. Continua il periodo no del Bari, ora crollato anche psicologicamente.
SITUAZIONE PARADOSSALE - La sconfitta rimediata ai danni dei biancorossi proietta la squadra fuori dalla zona playoff. Una situazione paradossale, vista la campagna acquisti di quest'estate e la costruzione di una rosa sulla carta ambiziosa.
ATTACCO INESISTENTE - Tornando ad analizzare la gara, l'elemento che ha fatto la differenza tra le due squadre è la precisione sotto porta. Ai biancorossi manca un vero sostituto di Maniero, visto che anche in altre uscite Puscas non ha dimostrato di essere al top per sostituire la punta napoletana.
A centrocampo, sopratutto nel secondo tempo, si è evidenziata una mollezza e una superficialità nel servire le punte a rete.
Prossimo impegno dei biancorossi martedì allo stadio San Nicola contro la Ternana di mister Breda.