Il portale Uniba apre i suoi contenuti ai non vedenti

BARI - L'abbattimento delle barriere architettoniche si sposta sul web. Nasce così il progetto UNILEO4LIGHT e per la sua presentazione è stato scelto un claim pubblicitario: "Per laurearsi non serve la vista... Ci vuole la testa". La nuova applicazione a disposizione dell'Università di Bari, partner del progetto, che permetterà la consultazione delle pagine web del sito dell'Ateneo ai disabili visivi.

L'app nata dalla collaborazione tra i giovani Lions (LEO) e Informatici Senza Frontiere (ISF) sarà presentata nel corso dell'evento che si terrà mercoledì 2 marzo, presso la sede polifunzionale dell'Università di Bari (ex palazzo delle poste) alle ore 11 a Bari. All'incontro parteciperanno il Rettore  dell'Università  di  Bari,  Antonio  Uricchio,  la  presidente  del  Multidistretto  LEO  108
I.T.A.L.Y.,  Annalisa  Laguzzi,  la  referente  nazionale  del  progetto  UNILEO4LIGHT,  Roberta Tardugno, la presidente del distretto LEO 108 Ab, Ilaria Portoghese, il presidente di ISF, Dino Maurizio. Interverranno il prof. Danilo Caivano del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ che ha proposto l'idea progettuale e ne ha curato la realizzazione coordinando l'intero progetto, e la referente regionale di ISF, Chiara de Felice.

La nuova app permetterà la consultazione e la lettura dei contenuti di maggior interesse per l'utenza con deficit visivi del portale universitario. Nello specifico è stato realizzato un motore software in grado di estrarre automaticamente i contenuti di interesse dal portale UNIBA, strutturandoli nel formato di navigazione compatibile con STRILLONE ed erogati da una nuova applicazione mobile per smartphone dal nome UNILEO4LIGHT-UNIBA, che consente di riprodurre i contenuti testuali in formato audio, frutto della collaborazione tra LEO, ISF e UNIBA.