I Perturbazione si presentano con una nuova formazione: Tommaso Cerasuolo (voce), Alex Baracco (basso) e i fratelli Cristiano e Rossano Lo Mele (chitarre e batteria), dopo l’addio del chitarrista Gigi Giancursi e la violoncellista Elena Diana, che hanno abbandonato il gruppo nel 2014. Tra le collaborazioni all’interno del disco, spicca quella nel brano ‘’Cara Rubrica del cuore’’ insieme alla cantautrice e moglie di Enrico Ruggieri, Andrea Mirò.
Perchè la scelta di lavorare al disco in Inghilterra?
‘’Tommaso Colliva, il produttore del disco, vive e lavora lì e anche a causa del suo forte legame lavorativo coi Muse’’.
Qual è il clima musicale che si respira lì?
‘’Beh, per dire, c'erano i Death Cab For Cutie dal vivo in tripla data allo Shepherd's Bush Empire. Tutti a scrivere che l'ultimo disco è così così, ma guarda caso le date erano tutte sold-out e non siamo riusciti a entrare. Know what I mean?
E poi siamo cresciuti con tanta di quella musica inglese (Smiths, Cure, Clash, Blur…) che già solo la suggestione di quei luoghi ti spinge a immaginare il disco come qualcosa di più grande di noi quattro e delle nostre quotidianità’’.
Con quali aggettivi definireste questo nuovo progetto?
‘’Coraggioso, pop, non convenzionale ma pacificato e contemporaneo’’.
Nel disco troviamo anche la partecipazione di Andrea Mirò. Com'è nata questa collaborazione?
‘’Ci siamo conosciuti in occasione di un nostro spettacolo di qualche anno fa 'Le città viste dal basso', in cui fu nostra ospite sul palco. Poi c'è stata l'esperienza sanremese, in cui abbiamo avuto la fortuna di essere diretti da lei sul palco dell'Ariston. Nel nuovo album duetta con noi su 'Cara rubrica del cuore' e ci accompagna dal vivo aprendo i concerti coi suoi nuovi brani e poi accompagnandoci come quinto polistrumentista alle tastiere, chitarra, voce e violino.
‘’E’ una musicista incredibile e una persona eccezionale, molto solare, comunica entusiasmo appena entrata in una stanza’’.
Con ''Dipende da te'' avete tentato la carta sanremese. Perchè non è andata?
‘’Vallo a sapere. Il pezzo è piaciuto molto, ma alla fine non è passato. A volte vinci, a volte le prendi. Quel che abbiamo imparato dalla nostra esperienza passata, è che in quel sistema di cose non conta solo il tuo nome, o la tua canzone, ma anche cosa rappresenti, e se quel 'gusto' che ti appartiene sia utile o meno a quella direzione. Sei una parte di un ingranaggio più grande, in un certo senso’’.
Cosa racconta il brano?
‘’Ci sono un sacco di cose delle quali non abbiamo il controllo. Per fortuna, aggiungo. Ma puoi goderti la partita, il gioco, cercando di fare del tuo meglio. Troppo spesso lo dimentichiamo’’.
Ritornereste a Sanremo?
‘’Molto volentieri. Non siamo degli snob e nemmeno delle superstar. Siamo la classe media e ci serve un palcoscenico. Quel che è importante a Sanremo, per noi, è la canzone. Se è scarsa, non ti serve a nulla, anzi è controproducente’’.
A breve partirà il tour. Cosa ci anticipate?
‘’ Ci saranno le canzoni nuove, ci saranno quelle passate che amiamo di più, 'Agosto', 'Buongiorno Buonafortuna', ci sarà 'L'Unica' ovviamente, ci sarà soprattutto Andrea Mirò e la sua energia sul palco insieme a noi, ci sarà la voglia di narrare le storie del disco non solo con le canzoni ma anche in quei piccoli dettagli che si possono offrire con un gesto, con poche parole azzeccate prima di un pezzo.
Ma tutto queste cose non danno un risultato sicuro: ogni concerto è unico e questa è la sua magia. Dipende da noi. E dal pubblico. Quindi quel che mi sento di anticiparvi è la nostra speranza che il pubblico sia numeroso: non è garanzia di successo, ma aiuta parecchio’’.
PERTURBAZIONE IN TOUR:
20 febbraio - Alessandria @ Laboratorio Sociale
26 febbraio - Milano @ Salumeria della Musica
27 febbraio - Madonna dell'Albero (RA) @Bronson
3 marzo Roma @ Monk
04 marzo - Prato @ Officine Giovani
11 marzo - Torino @ Cap10100
18 marzo - Brescia @ Latteria Molloy
22 aprile - Santa Maria a Vico (CE) @ Smav
23 aprile - Pesaro @ Stazione Gauss
