Juve attesa questa sera all’esame Genoa: bianconeri obbligati a vincere per rimanere in scia al Napoli
Alvaro Morata festeggiato dai compagni dopo una delle due reti segnate al Chievo |
di Piero Ladisa – E 12. Il poker rifilato al Chievo, nel lunch match disputato domenica scorsa al Bentegodi, ha permesso alla Juve di Max Allegri di eguagliare il record di successi di fila che apparteneva alla gestione Conte. Come più volte ha ricordato il mister toscano, le statistiche sono fini a se stesse se non sono accompagnate dalla conquista di un trofeo. Con questa consapevolezza riparte la caccia dei campioni d’Italia in carica al Napoli, in attesa dello scontro diretto – in programma il 13 febbraio – che dovrebbe delineare su quale delle due compagini penderà maggiormente l’ago (tricolore) della bilancia.
Ma prima della partitissima dello Stadium ci sono altri due turni di campionato, il primo dei quali vedrà impegnata Madama questa sera con il Genoa, in cerca di punti per scrollarsi dalle zone roventi della classifica. «Non possiamo allentare la presa – ha dichiarato Max Allegri nella conferenza della vigilia –. Non dobbiamo perdere terreno dal Napoli che ci precede. Non è mai semplice affrontare le squadre allenate da Gasperini».
FORMAZIONI – Oltre ad Asamoah e Mandzukic, Allegri perde anche Khedira. L’ex Real Madrid – lesione all’aduttore della gamba destra, resterà ai box per qualche settimana – verrà sostituito da Sturaro, che andrà a comporre il trio di centrocampo con Marchisio e Pogba. Sulla fascia sinistra si rivedrà Evra, mentre a destra Cuadrado farà rifiatare Lichtsteiner. In difesa Caceres prenderà il posto di Chiellini, non convocato per via di un affaticamento. In attacco toccherà a Morata e Zaza, con Dybala che si accomoderà in panchina.
Tra le fila rossoblù Cerci sostituirà Perotti, ceduto alla Roma. L’ex rossonero formerà con Pavoletti e Suso il tridente offensivo. Verso la riconferma il pacchetto arretrato composto da Muñoz, Burdisso e Izzo. In mediana, al fianco di Dzemaili, potrebbe esserci Rigoni.
STATISTICHE – I precedenti disputati tra Juve e Genoa, nella massima serie, sono 48 così ripartite: 37 successi bianconeri, 9 pareggi e 2 successi rossoblù. L’ultimo trionfo della Vecchia Signora risale alla scorsa stagione (22 marzo 2015). Un successo di misura, firmato da Carlitos Tevez. Per ritrovare invece l’ultima vittoria del Grifone a Torino bisogna tornare indietro di 25 anni, al 25 gennaio 1991. A gelare il pubblico del Delle Alpi fu l’attaccante ceco Skuhravý, autore della rete decisiva.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Cuadrado, Sturaro, Marchisio, Pogba, Evra; Morata, Zaza.
A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Padoin, Lichtsteiner, Pereyra, Lemina, Hernanes, Dybala. All.: Allegri
Squalificati: -
Indisponibili: Mandzukic, Asamoah, Khedira, Chiellini
Genoa (3-4-3): Perin; Munoz, Burdisso, Izzo; Ansaldi, Rincon, Dzemaili, Laxalt; Suso, Pavoletti, Cerci.
A disp.: Lamanna, Donnarumma, De Maio, Marchese, Gabriel Silva, Tachtsidis, Ntcham, Pandev, Lazovic, Rigoni, Capel, Matavz. All.: Gasperini
Squalificati: -
Indisponibili: -