di Alessandro Nardelli - Una grande Juventus trova un pari nel difficile match casalingo di Champions League contro il Bayern Monaco. In una gara che si stava mettendo malissimo, la squadra di Massimiliano Allegri riesce a reagire, chiudendo sul 2-2, grazie alle reti di Dybala e Sturaro.
Una Juventus che dopo aver subito per quasi un tempo la maggior qualità e lucidità dei tedeschi, sfruttano il pressing continuo sui portatori di palla, e una maggiore qualità e corsa in mediana con i cambi.
Migliore in campo in assoluto, Mario Mandzukic, che, nella serata in cui tutti aspettavano Lewandowski, si prende invece la scena, mostrandosi ancora una volta indispensabile e imprescindibile, visto il suo continuo spendersi per la squadra con tanto lavoro sporco e con dei tocchi pregevoli come quello che ha mandato in porta, per la rete dell'1-2, un Dybala che deve ancora abituarsi al grande palcoscenico europeo.
Ottimo Buffon, che come sempre smentisce sul campo critici e detrattori, dimostrandosi a 38 anni, ancora il miglior portiere in circolazione. Ieri, il portiere della Vecchia Signora, ha risposto perfettamente sui tiri dalla distanza di Vidal e Bernat e sul colpo di testa di Lewandowski. Incolpevole invece sulle due reti dei tedeschi.
Benino anche i due centrali difensivi, con Barzagli che tiene botta contro il temibile reparto offensivo del Bayern Monaco, ma che ha come unica macchia, quella li lasciarsi saltare secco da Robben nell'uno contro uno che permette all'olandese di andare a segnare lo 0-2, e con Bonucci che disputa un primo tempo discreto, dove soffre molto soprattutto Muller, che alla seconda occasione utile porta in vantaggio la squadra di Guardiola. Poi però l'ex difensore del Bari ritorna la solita roccia insuperabile, concedendo nulla o quasi agli avversari. Male Lichtsteiner, che soffre maledettamente in fase difensiva, in particolare il suo diretto avversario Douglas Costa, sul quale è fuori posizione nell’azione che vede il brasiliano servire Muller che realizza lo 0-1.
Infine in mediana,male Marchisio e Khedira, che, in apnea, lenti e autori di tanti errori, perdono il duello a centrocampo contro Vidal, Thiago Alcantara e Muller. Meglio quando entrano Hernanes e Sturaro, con il primo che porta velocità e qualità al gioco bianconero, e con il secondo che al di la del gol che ricorderà sicuramente a vita, dove si fa trovare prontissimo sotto porta, pressa continuamente ed effettua due chiusure perfette.
La prossima sfida per la Juventus sarà disputata questa domenica alle ore 20:45 contro l'Inter allo Stadium. Una gara al sapore di vendetta per i nerazzurri, che vorranno rifarsi dopo la bruciante sconfitta patita nella gara Coppa Italia per mano degli uomini di Allegri.
Una Juventus che dopo aver subito per quasi un tempo la maggior qualità e lucidità dei tedeschi, sfruttano il pressing continuo sui portatori di palla, e una maggiore qualità e corsa in mediana con i cambi.
Migliore in campo in assoluto, Mario Mandzukic, che, nella serata in cui tutti aspettavano Lewandowski, si prende invece la scena, mostrandosi ancora una volta indispensabile e imprescindibile, visto il suo continuo spendersi per la squadra con tanto lavoro sporco e con dei tocchi pregevoli come quello che ha mandato in porta, per la rete dell'1-2, un Dybala che deve ancora abituarsi al grande palcoscenico europeo.
Ottimo Buffon, che come sempre smentisce sul campo critici e detrattori, dimostrandosi a 38 anni, ancora il miglior portiere in circolazione. Ieri, il portiere della Vecchia Signora, ha risposto perfettamente sui tiri dalla distanza di Vidal e Bernat e sul colpo di testa di Lewandowski. Incolpevole invece sulle due reti dei tedeschi.
Benino anche i due centrali difensivi, con Barzagli che tiene botta contro il temibile reparto offensivo del Bayern Monaco, ma che ha come unica macchia, quella li lasciarsi saltare secco da Robben nell'uno contro uno che permette all'olandese di andare a segnare lo 0-2, e con Bonucci che disputa un primo tempo discreto, dove soffre molto soprattutto Muller, che alla seconda occasione utile porta in vantaggio la squadra di Guardiola. Poi però l'ex difensore del Bari ritorna la solita roccia insuperabile, concedendo nulla o quasi agli avversari. Male Lichtsteiner, che soffre maledettamente in fase difensiva, in particolare il suo diretto avversario Douglas Costa, sul quale è fuori posizione nell’azione che vede il brasiliano servire Muller che realizza lo 0-1.
Infine in mediana,male Marchisio e Khedira, che, in apnea, lenti e autori di tanti errori, perdono il duello a centrocampo contro Vidal, Thiago Alcantara e Muller. Meglio quando entrano Hernanes e Sturaro, con il primo che porta velocità e qualità al gioco bianconero, e con il secondo che al di la del gol che ricorderà sicuramente a vita, dove si fa trovare prontissimo sotto porta, pressa continuamente ed effettua due chiusure perfette.
La prossima sfida per la Juventus sarà disputata questa domenica alle ore 20:45 contro l'Inter allo Stadium. Una gara al sapore di vendetta per i nerazzurri, che vorranno rifarsi dopo la bruciante sconfitta patita nella gara Coppa Italia per mano degli uomini di Allegri.