di Stella Dibenedetto - La Roma non sbaglia e, seppur con qualche sofferenza di troppo, porta a casa la terza vittoria consecutiva battendo la Sampdoria per 2-1 grazie alle reti di Florenzi e Perotti. Di Fernando con deviazione decisiva di Pjanic la rete dei blucerchiati. Nonostante il predominio nella prima frazione di gara, i giallorossi perdono il controllo del match nell'ultima mezz'ora con una Samp che è più volta andata vicina al pareggio. A salvare i giallorossi è stato un pizzico di fortuna e la prontezza di Szczesny.
Con un Dzeko non in perfette condizioni fisiche, Spalletti conferma il tridente leggero con Salah al centro dell'attacco e Perotti ed El Shaarawy alle sue spalle. In mezzo al campo, senza Nainggolan e De Rossi, agiscono Pjanic e Keita mentre in difesa, accanto a Rudiger, dopo la squalifica torna Manolas. I primi venti minuti del match sono tutti di marca giallorossa. La Roma costruisce occasioni da gol nitidissime per passare in vantaggio ma spreca due volte con Pjanic, una con Rudiger e con El Shaarawy che, al termine di una bella combinazione con Salah spara alto da un'ottima posizione. Alla mezz'ora, con Spalletti che nel frattempo ha deciso di passare al 3-4-1-2 è Florenzi ad andare vicinissimo al gol su cross di Maicon e successivamente a protestare per un fallo di mano in area di rigore di Silvestre. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi in parità ma prima del fischio dell'arbitro, Florenzi trova il guizzo decisivo per portare i suoi avanti.
La ripresa si apre con i capitolini decisi a chiudere quanto prima il match. L'occasione arriva subito: su rimpallo e assist di El Shaarawy, Perotti non sbaglia e segna la sua prima rete in maglia giallorossa. Dopo il 2-0 la Roma si abbassa e la Samp viene fuori. Passano pochi minuti dal doppio vantaggio capitolino e i blucerchiati riaprono tutti trovando la rete del 2-1 con Fernando su deviazione decisiva di Pjanic. La squadra di Montella ci crede e costruisce diverse occasioni su cui è bravo il portiere avversario. Spalletti decide di tentare la carta Dzeko per far salire la squadra. La Samp, però, sembra avere una marcia in più e a pochi minuti dal triplice fischia va vicinissima al pareggio con Cassani il cui tiro non s'infila alle spalle di Szczesny per la traversa. Finisce così il match con la Roma che, dopo tanta sofferenza, porta a casa i tre punti della vittoria mettendo così a -1 dall'Inter e a -2 dalla Fiorentina.
Con un Dzeko non in perfette condizioni fisiche, Spalletti conferma il tridente leggero con Salah al centro dell'attacco e Perotti ed El Shaarawy alle sue spalle. In mezzo al campo, senza Nainggolan e De Rossi, agiscono Pjanic e Keita mentre in difesa, accanto a Rudiger, dopo la squalifica torna Manolas. I primi venti minuti del match sono tutti di marca giallorossa. La Roma costruisce occasioni da gol nitidissime per passare in vantaggio ma spreca due volte con Pjanic, una con Rudiger e con El Shaarawy che, al termine di una bella combinazione con Salah spara alto da un'ottima posizione. Alla mezz'ora, con Spalletti che nel frattempo ha deciso di passare al 3-4-1-2 è Florenzi ad andare vicinissimo al gol su cross di Maicon e successivamente a protestare per un fallo di mano in area di rigore di Silvestre. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi in parità ma prima del fischio dell'arbitro, Florenzi trova il guizzo decisivo per portare i suoi avanti.
La ripresa si apre con i capitolini decisi a chiudere quanto prima il match. L'occasione arriva subito: su rimpallo e assist di El Shaarawy, Perotti non sbaglia e segna la sua prima rete in maglia giallorossa. Dopo il 2-0 la Roma si abbassa e la Samp viene fuori. Passano pochi minuti dal doppio vantaggio capitolino e i blucerchiati riaprono tutti trovando la rete del 2-1 con Fernando su deviazione decisiva di Pjanic. La squadra di Montella ci crede e costruisce diverse occasioni su cui è bravo il portiere avversario. Spalletti decide di tentare la carta Dzeko per far salire la squadra. La Samp, però, sembra avere una marcia in più e a pochi minuti dal triplice fischia va vicinissima al pareggio con Cassani il cui tiro non s'infila alle spalle di Szczesny per la traversa. Finisce così il match con la Roma che, dopo tanta sofferenza, porta a casa i tre punti della vittoria mettendo così a -1 dall'Inter e a -2 dalla Fiorentina.