BARI - La Fiera del Levante abbraccia la tecnologia Smart. Lo fa attraverso l’istallazione di apparati di controllo e di telegestione del tipo Smart City ed in particolare Smart mobility, logistics e crowd control, sull’impianto d’illuminazione esistente nel primo tratto del viale Italo-Orientale e cioè in corrispondenza della Rambla.
E’ questo, in sintesi, il contenuto della convenzione quadro per Area Test “Smart City Lab” che sarà sottoscritta tra la Fiera del Levante e le società baresi TOB Smart Lab srl, Management & Maintenance srl, e UMPI Elettronica srl.
L’Ente potrà ospitare tecnologie per l’acquisizione di dati, come per esempio la sensoristica conta persone, conta auto e persino il meteo, o prestare servizi, come informazioni, emergenza, controllo varchi, eccetera.
"L’impianto costituisce un’area test “Smart City Sensing” – spiega il presidente dell’Ente, Ugo Patroni Griffi – per permettere alla città e alle imprese di testare e far testare tecnologie e soluzioni informatiche, sistemi e pratiche per il monitoraggio dello stato delle varie funzioni in ambito urbano, nelle utilities, nella gestione dell’energia e dei rifiuti, nella mobilità e nei trasporti collettivi. Realizzando così un ecosistema condiviso di persone e oggetti, informazioni e decisioni, in un ambiente, come quello del nostro quartiere fieristico, per sua natura contenitore di iniziative fortemente innovative".
Con accordi operativi separati, inoltre, si potranno anche attivare tirocini di formazione e orientamento, alla Fiera del Levante, o nelle aziende in convenzione, a beneficio di laureandi, di laureati e di iscritti ai corsi di dottorato di ricerca e scuole di specializzazione del Politecnico.
La convenzione avrà la durata di sessanta mesi e non comporterà oneri per la Fiera del Levante.
E’ questo, in sintesi, il contenuto della convenzione quadro per Area Test “Smart City Lab” che sarà sottoscritta tra la Fiera del Levante e le società baresi TOB Smart Lab srl, Management & Maintenance srl, e UMPI Elettronica srl.
L’Ente potrà ospitare tecnologie per l’acquisizione di dati, come per esempio la sensoristica conta persone, conta auto e persino il meteo, o prestare servizi, come informazioni, emergenza, controllo varchi, eccetera.
"L’impianto costituisce un’area test “Smart City Sensing” – spiega il presidente dell’Ente, Ugo Patroni Griffi – per permettere alla città e alle imprese di testare e far testare tecnologie e soluzioni informatiche, sistemi e pratiche per il monitoraggio dello stato delle varie funzioni in ambito urbano, nelle utilities, nella gestione dell’energia e dei rifiuti, nella mobilità e nei trasporti collettivi. Realizzando così un ecosistema condiviso di persone e oggetti, informazioni e decisioni, in un ambiente, come quello del nostro quartiere fieristico, per sua natura contenitore di iniziative fortemente innovative".
Con accordi operativi separati, inoltre, si potranno anche attivare tirocini di formazione e orientamento, alla Fiera del Levante, o nelle aziende in convenzione, a beneficio di laureandi, di laureati e di iscritti ai corsi di dottorato di ricerca e scuole di specializzazione del Politecnico.
La convenzione avrà la durata di sessanta mesi e non comporterà oneri per la Fiera del Levante.