LECCE Si è svolto in mattinata presso la Prefettura di Lecce l’incontro tra le sigle sindacali e il vice Ministro, l’onorevole Teresa Bellanova, per discutere delle problematiche inerenti la società Alba Service, la partecipata della provincia di Lecce.
Il Vice Ministro ha ribadito che nella legge di stabilità ci sono i fondi necessari per assicurare i servizi fondamentali, quali manutenzione strade ed edilizia scolastica, servizi che sono e rimarranno in capo alla Provincia. Inoltre ha affermato con forza che non si può e non si deve parlare di licenziamenti, proprio in virtù dei fondi esistenti.
“Esprimiamo soddisfazione per le parole dette dall’onorevole Bellanova,” – dichiarano Carmela Tarantini e Valentina Donno della segreteria della Fisascat-Cisl – “soprattutto in merito all’impegno che metterà in campo affinchè si arrivi quanto prima ad una soluzione.
Naturalmente tutte le parti in gioco devono assumersi le responsabilità e non solo i lavoratori.
E’ finito il tempo del rimpallo di responsabilità.” – continuano le due segretarie – “Auspichiamo che nell’incontro che si terrà lunedì pomeriggio presso al prefettura di Lecce, alla presenza della Regione, tutti facciano la loro parte per ridare un minimo di dignità a 130 lavoratori, ma soprattutto a 130 famiglie”.
Il Vice Ministro ha ribadito che nella legge di stabilità ci sono i fondi necessari per assicurare i servizi fondamentali, quali manutenzione strade ed edilizia scolastica, servizi che sono e rimarranno in capo alla Provincia. Inoltre ha affermato con forza che non si può e non si deve parlare di licenziamenti, proprio in virtù dei fondi esistenti.
“Esprimiamo soddisfazione per le parole dette dall’onorevole Bellanova,” – dichiarano Carmela Tarantini e Valentina Donno della segreteria della Fisascat-Cisl – “soprattutto in merito all’impegno che metterà in campo affinchè si arrivi quanto prima ad una soluzione.
Naturalmente tutte le parti in gioco devono assumersi le responsabilità e non solo i lavoratori.
E’ finito il tempo del rimpallo di responsabilità.” – continuano le due segretarie – “Auspichiamo che nell’incontro che si terrà lunedì pomeriggio presso al prefettura di Lecce, alla presenza della Regione, tutti facciano la loro parte per ridare un minimo di dignità a 130 lavoratori, ma soprattutto a 130 famiglie”.