“L’ha ucciso mio suocero”: ennesima versione dei fatti di Veronica Panarello. Andrea Stival: “Sono tranquillo”
di Piero Chimenti - Un nuovo colpo di scena si è avuto nel carcere di Catania, dove Veronica Panarello ha affidato alla sua psicologa una nuova versione dei fatti sull'omicidio del figlio Loris, di soli 8 anni, avvenuto nel novembre del 2014. La rivelazione vede il suocero Andrea Stival colpevole della morte del piccolo.
Secondo la Panarello è morto in quanto minacciava di dire al padre della relazione della donna con il suocero, per questo sarebbe stato ucciso dall'uomo con un cavo elettrico, per poi far mettere alla donna le fascette alle mani. Versione dei fatti che non trova fondamento, in quanto le telecamere non inquadrano l'ingresso la casa dell'uomo il giorno dell'omicidio. Mentre Andrea Stival rigetta tutte le accuse, definendole "l'ennesima follia della donna", nessuna dichiarazione viene rilasciata al momento dal marito di Veronica, Davide Stival.
Secondo la Panarello è morto in quanto minacciava di dire al padre della relazione della donna con il suocero, per questo sarebbe stato ucciso dall'uomo con un cavo elettrico, per poi far mettere alla donna le fascette alle mani. Versione dei fatti che non trova fondamento, in quanto le telecamere non inquadrano l'ingresso la casa dell'uomo il giorno dell'omicidio. Mentre Andrea Stival rigetta tutte le accuse, definendole "l'ennesima follia della donna", nessuna dichiarazione viene rilasciata al momento dal marito di Veronica, Davide Stival.