MACERATA - Dramma nelle Marche. Sarebbe un caso di omicidio-suicidio la morte di una donna di 32 anni e del figlio di 8 anni avvenuta in un capannone industriale a Sambucheto di Recanati. La madre avrebbe sparato al bimbo con un fucile da caccia, colpendolo al volto e poi si sarebbe sparata mettendosi l'arma sotto il mento.
A ritrovare i corpi, nell'appartamento in affitto al piano superiore dello stabilimento in via Mariano Guzzini 31, è stato il padre della donna, che ha lanciato l'allarme. Sembra che la donna stesse attraversando una fase difficile, dal punto di vista psicologico ed economico, dopo la separazione dal compagno, padre del bambino.
Sembra che la donna in passato avesse presentato una denuncia per stalking e che la sua auto fosse stata data alle fiamme. Sul luogo sono intervenuti polizia, Cc e 118.
A ritrovare i corpi, nell'appartamento in affitto al piano superiore dello stabilimento in via Mariano Guzzini 31, è stato il padre della donna, che ha lanciato l'allarme. Sembra che la donna stesse attraversando una fase difficile, dal punto di vista psicologico ed economico, dopo la separazione dal compagno, padre del bambino.
Sembra che la donna in passato avesse presentato una denuncia per stalking e che la sua auto fosse stata data alle fiamme. Sul luogo sono intervenuti polizia, Cc e 118.