BARI - Intervenendo nel dibattito aperto in Consiglio regionale, dopo la relazione di Fabiano Amati (presidente della I commissione Bilancio) sul Defr, il capogruppo Pd Michele Mazzarano ha detto: “Siamo di fronte alla ferma volontà, costruita in pochi mesi, di ottenere il bilancio di previsione in coerenza con il documento di economia e finanza regionale”.
“Siamo al primo bilancio della giunta Emiliano – ha proseguito - e per la prima volta si prova a mettere in linea obiettivi strategici, e adeguandoli al nuovo modello di ‘governance’ che la giunta ha assunto.
Il Defr si divide in due parti, la prima dedicata all’analisi di contesto e la seconda agli obiettivi strategici divisi per aree di intervento, con le azioni e le fonti di finanziamento. Questo per evitare che, come accaduto in passato, ci potessero essere ingredienti di finanza creativa, non in linea con agli strumenti nazionali ed europei”.
“Nel corso dei prossimi mesi e anni – ha precisato - che si potrà dire se, sul piano contabile, gli obiettivi strategici sono in linea con il documento di programmazione e finanza. Il nostro parere sullo sforzo fatto dal governo è un parere positivo. Abbiamo insistito che la Puglia non rimanesse troppo a lungo in esercizio provvisorio. E nel lasso temporale di un mese, rispettato rigorosamente, sono stati fatti tutti gli sforzi per tenere fede a quell’impegno. Non vogliamo togliere all’opposizione il diritto di fare le pulci alle scelte del governo. Ma nel frattempo la giunta ha prodotto atti che consentiranno di accendere il motore economico-finanziario della Regione”.
“E’ strada facendo – ha concluso Mazzarano - che valuteremo se avremo corrisposto agli impegni elettorali o se li avremo disattesi".
“Siamo al primo bilancio della giunta Emiliano – ha proseguito - e per la prima volta si prova a mettere in linea obiettivi strategici, e adeguandoli al nuovo modello di ‘governance’ che la giunta ha assunto.
Il Defr si divide in due parti, la prima dedicata all’analisi di contesto e la seconda agli obiettivi strategici divisi per aree di intervento, con le azioni e le fonti di finanziamento. Questo per evitare che, come accaduto in passato, ci potessero essere ingredienti di finanza creativa, non in linea con agli strumenti nazionali ed europei”.
“Nel corso dei prossimi mesi e anni – ha precisato - che si potrà dire se, sul piano contabile, gli obiettivi strategici sono in linea con il documento di programmazione e finanza. Il nostro parere sullo sforzo fatto dal governo è un parere positivo. Abbiamo insistito che la Puglia non rimanesse troppo a lungo in esercizio provvisorio. E nel lasso temporale di un mese, rispettato rigorosamente, sono stati fatti tutti gli sforzi per tenere fede a quell’impegno. Non vogliamo togliere all’opposizione il diritto di fare le pulci alle scelte del governo. Ma nel frattempo la giunta ha prodotto atti che consentiranno di accendere il motore economico-finanziario della Regione”.
“E’ strada facendo – ha concluso Mazzarano - che valuteremo se avremo corrisposto agli impegni elettorali o se li avremo disattesi".