BARI - Dichiarazione di Ernesto Abaterusso, consigliere regionale PD.“Mi riesce difficile comprendere le motivazioni che hanno portato la Commissione europea a dare il via libera all'importazione nel nostro paese di ulteriori 35mila tonnellate di olio tunisino a dazio zero.
Una misura, in vigore per due anni, che non solo danneggerà fortemente le nostre produzioni con il rischio concreto del moltiplicarsi di frodi, ma avrà un impatto devastante anche sulla nostra olivicoltura già duramente colpita dall'emergenza Xylella".
"Se poi qualcuno - prosegue Abaterusso - pensa che così facendo si possa essere di aiuto e sostegno a un paese in difficoltà a causa della crisi economica e politica commette un gravissimo errore.
L'olivicoltura pugliese merita più rispetto, il nostro olio merita più rispetto. Abbiamo un prodotto dalle grandi proprietà che abbiamo il dovere di tutelare".
"Ecco perché ritengo urgente, oggi più che mai, anche alla luce delle ultime notizie provenienti dall'Europa, che il Consiglio regionale discuta con urgenza l'interrogazione da me presentata oltre un mese fa e che giace ancora in un angolo in attesa di essere portata in Aula.
L'olio d'oliva rappresenta da sempre uno dei prodotti di punta del made in Italy, un ottimo biglietto da visita per il nostro territorio. Difenderlo da scelte irragionevoli calate dall'alto è un nostro dovere”, conclude Abaterusso.
Una misura, in vigore per due anni, che non solo danneggerà fortemente le nostre produzioni con il rischio concreto del moltiplicarsi di frodi, ma avrà un impatto devastante anche sulla nostra olivicoltura già duramente colpita dall'emergenza Xylella".
"Se poi qualcuno - prosegue Abaterusso - pensa che così facendo si possa essere di aiuto e sostegno a un paese in difficoltà a causa della crisi economica e politica commette un gravissimo errore.
L'olivicoltura pugliese merita più rispetto, il nostro olio merita più rispetto. Abbiamo un prodotto dalle grandi proprietà che abbiamo il dovere di tutelare".
"Ecco perché ritengo urgente, oggi più che mai, anche alla luce delle ultime notizie provenienti dall'Europa, che il Consiglio regionale discuta con urgenza l'interrogazione da me presentata oltre un mese fa e che giace ancora in un angolo in attesa di essere portata in Aula.
L'olio d'oliva rappresenta da sempre uno dei prodotti di punta del made in Italy, un ottimo biglietto da visita per il nostro territorio. Difenderlo da scelte irragionevoli calate dall'alto è un nostro dovere”, conclude Abaterusso.