Sono 11 le persone arrestate per pedofilia nel Nord Italia. Tra loro figurano anche un sacerdote, un allenatore di una squadra di calcio giovanile e un vigile urbano. Gli arresti sono stati eseguiti tra Lombardia ed Emilia con l'accusa di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con ragazzi minorenni. Tra gli undici arrestati c'è anche un 56enne arrestato già nelle scorse settimane, perché pur affetto da Hiv chiedeva di consumare rapporti sessuali non protetti.
Il blitz dei Cc ha interessato le provincia di Brescia, Bergamo, Milano, Monza, Pavia e Parma. L'inchiesta è nata dalla denuncia di una madre che ha trovato sul cellulare del figlio 16enne alcuni sms sui rapporti sessuali che il giovane consumava con maggiorenni. Lo stesso 16enne ha poi ammesso e fatto il nome di alcuni amici che come lui avevano intrapreso relazioni con adulti conosciuti in chat.
I ragazzi si presentavano come maggiorenni sui social network e, una volta stabilito il contatto, gli indagati avevano con loro rapporti sessuali in luoghi appartati in cambio di regali o somme di denaro. Alcuni dei soggetti arrestati avrebbero fornito ad alcuni ragazzini dei telefoni cellulari da utilizzare per scambi di sms erotici.
In base alla prestazione pagavano dai 20 ai cento euro oltre a regali di vario genere. In un caso anche una catenina d'oro con lo stemma dell'Inter, ma anche biglietti per il parco divertimenti di Gardaland, gelati, cene al McDonald's. Ancora all'estero invece una delle dodici persone raggiunte da ordinanza di custodia cautelare.