BARI - Nuova allerta meteo diramata dalla Regione Puglia. Si prevede dalle ore 00,00 del 01 marzo 2016 e per le successive 20 ore criticita’ ordinaria per rischio idrogeologico localizzato su tutta la Regione Puglia. Già nelle scorse ore era stata diramata una precedente allerta culminata poi nella serata di ieri con vari fenomeni di turbolenze ed una tromba d'aria nello stesso capoluogo pugliese.
Più grave delle previsioni annunciate dalla Protezione Civile l'effetto dei venti di burrasca che hanno imperversato per quasi 24 ore in tutta la regione. Secondo la Coldiretti, "particolarmente colpita è la provincia di Brindisi ed in particolare l'agro di Fasano, Montalbano, Pezze.
"Pare passato un tornando nelle campagne - dice il Presidente di Coldiretti Brindisi, Sergio Botrugno - che ha letteralmente distrutto le serre e il vento di scirocco ha arrecato gravi danni agli ortaggi in pieno campo". I tecnici di Coldiretti Brindisi stanno in queste ore verificando il numero di alberi e l'esatta entità del danno.
"Il vento è stato così forte - racconta Floriana Fanizza, imprenditrice olivicola di Montalbano di Fasano - che i miei ulivi monumentali sono stati spezzati in due. Fortunatamente siamo a fine campagna, perché in caso contrario avremmo perso anche tutte le olive, spazzate via dalla burrasca".
Più grave delle previsioni annunciate dalla Protezione Civile l'effetto dei venti di burrasca che hanno imperversato per quasi 24 ore in tutta la regione. Secondo la Coldiretti, "particolarmente colpita è la provincia di Brindisi ed in particolare l'agro di Fasano, Montalbano, Pezze.
"Pare passato un tornando nelle campagne - dice il Presidente di Coldiretti Brindisi, Sergio Botrugno - che ha letteralmente distrutto le serre e il vento di scirocco ha arrecato gravi danni agli ortaggi in pieno campo". I tecnici di Coldiretti Brindisi stanno in queste ore verificando il numero di alberi e l'esatta entità del danno.
"Il vento è stato così forte - racconta Floriana Fanizza, imprenditrice olivicola di Montalbano di Fasano - che i miei ulivi monumentali sono stati spezzati in due. Fortunatamente siamo a fine campagna, perché in caso contrario avremmo perso anche tutte le olive, spazzate via dalla burrasca".