di Adriana De Serio - Il Premio “Puglia a Tavola”, organizzato dalla Fondazione Nikolaos (Presidente Vito Giordano Cardone) e dall’Istituto alberghiero Perotti di Bari (Dirigente Rosangela Colucci) ha celebrato quest’anno la quarta edizione, con il patrocinio di Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, Comune di Bari, Università degli Studi di Bari, Camera di Commercio di Bari, Corpo Consolare Puglia Basilicata Molise e Fiera del Levante, e con la collaborazione di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani Sezione Turismo, ConfCooperative Puglia, CNA Area Metropolitana Bari, Coldiretti Puglia e Federalberghi Bari-BAT.
Durante la cena di gala, svoltasi nel salone dell’IPSSAR Perotti, presentata dalla giornalista Patrizia Camassa, sono stati consegnati i premi ai personaggi dell’anno 2015, eccellenze nel settore della ristorazione e delle strutture ricettive del territorio pugliese, ambasciatori della cucina e del turismo pugliese nel mondo. Per la ristorazione sono stati premiati: Carlo Colella, proprietario del Ristorante “Sapore di Sale” di Savelletri; lo chef Domingo Schingaro del ristorante “I due Camini” del Resort “Borgo Egnazia” di Savelletri; la cake designer Giusy Verni di “Cake Design Cupcakes & Bakery” di Bari.
Le strutture ricettive premiate sono: “Gattarella Resort Hotel” di Vieste; “Nova Yardinia Resort” di Castellaneta Marina, con i due ristoranti (“Mediterraneo Beach Restaurant” e “Scirò beach Restaurant”); “Hotel Monte Sarago” di Ostuni. Premi speciali anche a “L'Osteria di Chichibio” di Polignano e allo chef pugliese Marco Capurso, distintosi nell'ottobre 2015 in una «Puglia a Tavola» organizzata da Fondazione Nikolaos e Apulian Consortium a Stettino (in Polonia). Il Perotti ha condotto, come sempre, un'organizzazione eccellente della cena, con circa 250 alunni impegnati tra il ricevimento, il servizio in sala e in cucina, e quasi venti docenti che hanno prestato la propria opera, tra chef e organizzazione generale.
Protagonisti del menu della cena sono stati i migliori chef locali, formatisi nell'istituto barese e guidati da Antonio De Rosa, cimentatisi nella rivisitazione della tradizione enogastronomica pugliese con uno sguardo all'Oriente, tramite l'utilizzo di spezie e aromi tipici di quell'area geografica. Sponsors della serata sono stati: Maioliche Pugliesi di Fasano (per i premi), Emmegi Meridionale Grigliati, rappresentati da Paolo Montemurro, Cantine Capuzzimati e Terre Carsiche (vini), Gaudianello e Lete (acqua minerale). Fra i circa 240 ospiti intervenuti, emergeva un parterre di personalità del mondo politico, sociale ed economico, convenute a celebrare la cucina, la ristorazione e il turismo "made in Puglia", pilastri fondamentali della nostra economia.