Sono stati 11 milioni 223 mila i telespettatori, pari al 52.52% di share, che hanno seguito ieri la finale del Festival di Sanremo. Rispetto all'anno scorso - quando l'ultima serata del festival era stata seguita in media da 11 milioni 843 mila spettatori, pari al 54.21% di share - gli ascolti sono in calo di circa 600 mila spettatori e quasi 2 punti di share.
Gli Stadio, con la canzone Un giorno mi dirai, hanno vinto la 66/a edizione del Festival. La band emiliana si è aggiudicata anche il Premio della Sala Stampa Radio-tv-web Lucio Dalla - Sezione Campioni e quello per la Miglior Musica Giancarlo Bigazzi. Gli Stadio hanno vinto anche la serata delle cover con La sera dei Miracoli.
Sanremo 2016 è alle battute finali. La serata del festival l'ha aperta, come annunciato venerdì da Carlo Conti, Francesco Gabbani, il vincitore del girone Giovani: "Amen" è una canzone piacevole ed è stato bello vedere Gabbani godersi fino in fondo la sua esibizione. Poi collegamento con Il Volo a New York con una conversazione faticosa per il ritardo del satellite. Ed è stato Il Volo la sorpresa in apertura. Il trio, che l'anno scorso aveva vinto con Grande amore, si è collegato con il festival da New York - dove si trova per il tour mondiale - per fare l'in bocca al lupo agli artisti in gara. Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone saranno poi protagonisti di tre serate evento su Rai1 a settembre.
Tra i superospiti il ballerino Roberto Bolle che su "We Will Rock You" ha inaugurato la serie di ospiti della finale, in un insolito mix di danza classica e rock. Poco dopo torna sul palco e balla "La notte vola". La super etoile, sorridente e disponibile, dopo l'intervista con Carlo Conti, ha accettato l'invito di Virginia Raffaele per un passo a due sulle note della sigla cult di Lorella Cuccarini.
La bella Cristina D'Avena ha animato Sanremo spinta da una petizione rimbalzata tra la radio e i social. Prima "Il valzer del moscerino", che lei ha cantato allo Zecchino d'Oro, poi "Kiss Me Licia", "La canzone dei Puffi", "Occhi di gatto". In chiusura "La pioggia" di Gigliola Cinquetti, la canzone preferita da Cristina D'Avena, che è un fenomeno pop trasversale che ha contagiato anche il pubblico più insospettabile.
Esibizione sopra le righe di Renato Zero che ha ripercorso in un lungo medley appositamente fatto per Sanremo tutti i suoi successi. Immancabile nel finale il Triangolo, standing ovation compresa.
Gli Stadio, con la canzone Un giorno mi dirai, hanno vinto la 66/a edizione del Festival. La band emiliana si è aggiudicata anche il Premio della Sala Stampa Radio-tv-web Lucio Dalla - Sezione Campioni e quello per la Miglior Musica Giancarlo Bigazzi. Gli Stadio hanno vinto anche la serata delle cover con La sera dei Miracoli.
Sanremo 2016 è alle battute finali. La serata del festival l'ha aperta, come annunciato venerdì da Carlo Conti, Francesco Gabbani, il vincitore del girone Giovani: "Amen" è una canzone piacevole ed è stato bello vedere Gabbani godersi fino in fondo la sua esibizione. Poi collegamento con Il Volo a New York con una conversazione faticosa per il ritardo del satellite. Ed è stato Il Volo la sorpresa in apertura. Il trio, che l'anno scorso aveva vinto con Grande amore, si è collegato con il festival da New York - dove si trova per il tour mondiale - per fare l'in bocca al lupo agli artisti in gara. Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone saranno poi protagonisti di tre serate evento su Rai1 a settembre.
Tra i superospiti il ballerino Roberto Bolle che su "We Will Rock You" ha inaugurato la serie di ospiti della finale, in un insolito mix di danza classica e rock. Poco dopo torna sul palco e balla "La notte vola". La super etoile, sorridente e disponibile, dopo l'intervista con Carlo Conti, ha accettato l'invito di Virginia Raffaele per un passo a due sulle note della sigla cult di Lorella Cuccarini.
(Foto: ANSA) |
Esibizione sopra le righe di Renato Zero che ha ripercorso in un lungo medley appositamente fatto per Sanremo tutti i suoi successi. Immancabile nel finale il Triangolo, standing ovation compresa.