di Francesco D'Agostino - Perdere dopo una prestazione così altalenante lascia sempre l'amaro in bocca. Al San Nicola la gara di cartello della giornata, quella tra Bari e Crotone, termina 3-2 in favore dei calabresi. Una partita giocata ad armi pari contro la corazzata del campionato cadetto, rovinata nel finale da un pasticcio Guarna-Donkor: un errore da scuola calcio che condanna i biancorossi a rimanere gli ultimi minuti in dieci e senza portiere.
Subito doccia gelata per i padroni di casa, che alla prima occasione degli ospiti subiscono gol: cross dalla destra per Martella, che ha tutto il tempo per stoppare e portare in vantaggio i calabresi. Ennesimo blackout difensivo.
Il Bari non demorde ed attacca per tutta la ripresa grazie ai propri centravanti. Dopo pochi minuti i biancorossi trovano la rete grazie ad un lancio strepitoso di Rosina per Maniero; peccato però che la punta biancorossa è in posizione di fuorigioco.
Nella ripresa Camplone butta nella mischia i neo arrivati Dezi e Cissokho, oltre a Marco Romizi. I galletti trovano il pareggio ancora con Maniero, stavolta in posizione regolare. Nei minuti successivi il Bari viene graziato con un penalty e De Luca trasforma dal dischetto la rete del provvisorio 2-1.
Nei minuti finali lo sfacelo: Donkor passa la palla a Guarna, che viene anticipato da un avversario e commette fallo da ultimo uomo. Espulso Guarna e Bari in dieci con Maniero nei panni di portiere. Dagli undici metri segna Torromino, prima del colpo finale siglato Budimir.
BLACKOUT DIFENSIVI - Un ottima fase offensiva, rovinata da clamorose sfasature difensive. Dopo gli strafalcioni con Vicenza e Pescara la storia si è ripetuta anche ieri. Complice l'assenza di Di Cesare, Donkor e compagni hanno permesso al Crotone di andare a rete con moltissima facilità, concedendo ampi spazi sopratutto in area di rigore.
La prestazione di ieri dovrà essere esaminata in settimana da Camplone. Sarà fondamentale lavorare sopratutto sulle teste di ragazzi come Guarna e Donkor, indubbiamente nell'occhio del ciclone dopo il clamoroso errore di ieri.
COMPATTEZZA OFFENSIVA - Il dato positivo invece è il ritorno al gol del duo Maniero-De Luca. Davanti i biancorossi hanno dato prova di poter giocarsela con tutti, a prescindere dall'avversario. Sarà fondamentale, a partire dalla prossima trasferta con l'Avellino, continuare a sfornare certe prestazioni.
Subito doccia gelata per i padroni di casa, che alla prima occasione degli ospiti subiscono gol: cross dalla destra per Martella, che ha tutto il tempo per stoppare e portare in vantaggio i calabresi. Ennesimo blackout difensivo.
Il Bari non demorde ed attacca per tutta la ripresa grazie ai propri centravanti. Dopo pochi minuti i biancorossi trovano la rete grazie ad un lancio strepitoso di Rosina per Maniero; peccato però che la punta biancorossa è in posizione di fuorigioco.
Nella ripresa Camplone butta nella mischia i neo arrivati Dezi e Cissokho, oltre a Marco Romizi. I galletti trovano il pareggio ancora con Maniero, stavolta in posizione regolare. Nei minuti successivi il Bari viene graziato con un penalty e De Luca trasforma dal dischetto la rete del provvisorio 2-1.
Nei minuti finali lo sfacelo: Donkor passa la palla a Guarna, che viene anticipato da un avversario e commette fallo da ultimo uomo. Espulso Guarna e Bari in dieci con Maniero nei panni di portiere. Dagli undici metri segna Torromino, prima del colpo finale siglato Budimir.
BLACKOUT DIFENSIVI - Un ottima fase offensiva, rovinata da clamorose sfasature difensive. Dopo gli strafalcioni con Vicenza e Pescara la storia si è ripetuta anche ieri. Complice l'assenza di Di Cesare, Donkor e compagni hanno permesso al Crotone di andare a rete con moltissima facilità, concedendo ampi spazi sopratutto in area di rigore.
La prestazione di ieri dovrà essere esaminata in settimana da Camplone. Sarà fondamentale lavorare sopratutto sulle teste di ragazzi come Guarna e Donkor, indubbiamente nell'occhio del ciclone dopo il clamoroso errore di ieri.
COMPATTEZZA OFFENSIVA - Il dato positivo invece è il ritorno al gol del duo Maniero-De Luca. Davanti i biancorossi hanno dato prova di poter giocarsela con tutti, a prescindere dall'avversario. Sarà fondamentale, a partire dalla prossima trasferta con l'Avellino, continuare a sfornare certe prestazioni.