di Piero Chimenti - Nel pomeriggio di ieri una violenta rissa è scoppiata nella stazione di Taranto, tra un nigeriano e padre e figlio di Taranto. Le cause sono derivanti da futili motivi. Per riportare l'ordine è stato necessario l'intervento degli agenti della Polfer e di due carabinieri. La situazione poteva degenerare se il più giovane dei tre avesse utilizzato la sua pistola in suo possesso, illegalmente detenuta.
Il nigeriano ha disarmato l'uomo, che poi è stato affrontato da un agente della Polifer, rimasto ferito nella colluttazione per lesioni guaribili in 10 giorni. Per i tre protagonisti della zuffa si sono aperte le porte della casa circondariale. Dovranno rispondere di rissa aggravata, a cui si aggiunge per il giovane la detenzione illegale dell'arma.