BARI - A seguito di una lettera ricevuta da parte di diversi dirigenti scolastici e alcuni segretari provinciali di varie sigle sindacali della provincia di Taranto, nella quale si denuncia la mancata erogazione per l’anno scolastico 2015/2016 dei finanziamenti provinciali destinati a sostenere gli Istituti scolastici di secondo grado nelle spese generali, il deputato pugliese del Movimento 5 Stelle Giuseppe Brescia ha presentato un’interrogazione parlamentare al Governo.
“Quanto accaduto nelle scuole della provincia di Taranto, così come in quelle di altre province italiane, è del tutto inaccettabile. – dichiara il deputato Giuseppe Brescia, membro della VII Commissione Cultura – Chiediamo pertanto al Ministro che si impegni innanzitutto a far fronte alla legittima richiesta dei dirigenti scolastici e degli stessi studenti di avere edifici con il riscaldamento funzionante. ”
Per l’anno scolastico 2015/2016 gli Istituti scolastici di secondo grado non hanno, infatti, ricevuto dall’Ente Provincia di Taranto quei finanziamenti istituiti dalla legge 23/96, che fino al 2014 hanno permesso alle scuole di affrontare le spese delle forniture elettriche, idriche e del riscaldamento, come pure quelle per di manutenzione straordinaria e d’ufficio, tra cui quelle telefoniche, di cancelleria e di materiale per la pulizia dei locali.
Oltre che a incidere sulla qualità e i servizi generali delle scuole, in più casi costrette a fare appello alla contribuzione volontaria delle famiglie, l’assenza di fondi si è manifestata in maniera più evidente con l’insufficiente fornitura di gasolio per il riscaldamento degli edifici scolastici.
“Purtroppo a seguito dell’entrata in vigore della legge Delrio - prosegue Brescia - gli Enti Provinciali non hanno ricevuto le risorse adeguate per esercitare le loro funzioni fondamentali in materia di edilizia scolastica e per rispettare i propri impegni nei confronti degli Istituti di secondo grado che dipendono dalla loro amministrazione. Ecco perchè nella mia interrogazione chiedo inoltre chiarimenti in merito – prosegue Brescia – alla mancata erogazione di finanziamenti alle scuole di secondo grado della provincia di Taranto e un impegno del Governo a fornire ad ogni Ente Provincia le risorse utili per realizzare interventi di importanza fondamentale, così come stabilito dalla stessa legge Delrio, come quelli sull’edilizia scolastica”.
“Quanto accaduto nelle scuole della provincia di Taranto, così come in quelle di altre province italiane, è del tutto inaccettabile. – dichiara il deputato Giuseppe Brescia, membro della VII Commissione Cultura – Chiediamo pertanto al Ministro che si impegni innanzitutto a far fronte alla legittima richiesta dei dirigenti scolastici e degli stessi studenti di avere edifici con il riscaldamento funzionante. ”
Per l’anno scolastico 2015/2016 gli Istituti scolastici di secondo grado non hanno, infatti, ricevuto dall’Ente Provincia di Taranto quei finanziamenti istituiti dalla legge 23/96, che fino al 2014 hanno permesso alle scuole di affrontare le spese delle forniture elettriche, idriche e del riscaldamento, come pure quelle per di manutenzione straordinaria e d’ufficio, tra cui quelle telefoniche, di cancelleria e di materiale per la pulizia dei locali.
Oltre che a incidere sulla qualità e i servizi generali delle scuole, in più casi costrette a fare appello alla contribuzione volontaria delle famiglie, l’assenza di fondi si è manifestata in maniera più evidente con l’insufficiente fornitura di gasolio per il riscaldamento degli edifici scolastici.
“Purtroppo a seguito dell’entrata in vigore della legge Delrio - prosegue Brescia - gli Enti Provinciali non hanno ricevuto le risorse adeguate per esercitare le loro funzioni fondamentali in materia di edilizia scolastica e per rispettare i propri impegni nei confronti degli Istituti di secondo grado che dipendono dalla loro amministrazione. Ecco perchè nella mia interrogazione chiedo inoltre chiarimenti in merito – prosegue Brescia – alla mancata erogazione di finanziamenti alle scuole di secondo grado della provincia di Taranto e un impegno del Governo a fornire ad ogni Ente Provincia le risorse utili per realizzare interventi di importanza fondamentale, così come stabilito dalla stessa legge Delrio, come quelli sull’edilizia scolastica”.