A questo punto però è venuto fuori bene il carattere di Roberta. Ha iniziato ad esibire colpi di gran classe. Rovesci passanti, top spin e diritti incrociati. Si è così aggiudicata questa fase della gara per 6-4. Secondo set. Anche stavolta la tarantina si è portata in avanti sul 3-1. C’è stata qualche provvisoria difficoltà . La Bencic ha impattato sul 3-3. Però la Vinci ha capito che non poteva più sbagliare. E’ riuscita a ritrovare forza, compattezza e precisione ed ha vinto il set 6-3 e il match.
L’incontro è durato un’ora e 19 minuti. Per la tarantina è questo il decimo torneo vinto nella sua carriera di tennista. Roberta non si aggiudicava un torneo da un anno e mezzo. Miglior regalo di compleanno non poteva esserci per la Vinci che giovedì compirà 33 anni. Traguardo bellissimo per la pugliese, questa è stata la quindicesima finale WTA disputata nella sua carriera. In semifinale Roberta invece ha sconfitto in due set 7-5, 6-4 la serba Ivanovic. Anche per la sua avversaria, la Bencic la finale pure se persa ha significato qualcosa di importante. Ora infatti è la numero 9 al mondo.
La Vinci ha ricevuto le congratulazioni del premier Italiano Matteo Renzi. Sembra che Roberta possa desistere dal proposito annunciato qualche tempo fa di ritirarsi alla fine di quest’anno. Si spera anche che la tarantina possa tornare a giocare in Federation Cup nell’incontro che l’Italia disputerà ad Aprile fuori casa contro la Spagna, match importante per evitare la retrocessione in serie B. Grande momento per Roberta che ha certamente buone possibilità nei prossimi mesi di poter entrare nelle top ten, cioè nelle prime dieci tenniste del mondo.
