TARANTO - Nella Città dei Due Mari, come in numerose altre città italiane, l'8 marzo le lavoratrici, le donne precarie e disoccupate, insieme a gruppi di studentesse scenderanno in piazza per manifestare ritrovandosi alle 9 in Piazza Castello per raggiungere la Prefettura.
I motivi di questa iniziativa a Taranto, si apprende in una nota dello Slai Cobas, risiedono nella situazione di peggioramento della condizione delle donne, che rappresenta a Taranto una realtà esemplare. Citati alcuni esempi come la precarietà negli appalti di pulizia con lavori, che vedono le donne "doppiamente sfruttate e discriminate".
I motivi di questa iniziativa a Taranto, si apprende in una nota dello Slai Cobas, risiedono nella situazione di peggioramento della condizione delle donne, che rappresenta a Taranto una realtà esemplare. Citati alcuni esempi come la precarietà negli appalti di pulizia con lavori, che vedono le donne "doppiamente sfruttate e discriminate".