Bari, avviato il cantiere dell’asilo nido a Carbonara

BARI - Questa mattina il sindaco di Bari Antonio Decaro, accompagnato dagli assessori ai Lavori pubblici e alle Politiche educative e giovanili, Giuseppe Galasso e Paola Romano, e dal presidente del IV Municipio Nicola Acquaviva, ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere del nuovo asilo nido di Carbonara, che sorgerà all’interno dell’immobile che ospitava la scuola materna Montessori, in via Vittorio Veneto.

L’intervento, per un importo di 500mila euro, è finanziato al 90% dalla Regione Puglia e per il restante 10% dal Comune di Bari.

I lavori di ristrutturazione interesseranno il piano rialzato, che si estende su 510 metri quadri interamente utilizzabili, e il piano seminterrato dell’edificio esistente: il primo sarà articolato in “area bambini”, zona destinata alle fasce “lattanti”, “semidivezzi” e “divezzi” (con spazi adeguati per il riposo dei piccoli) e cucina con relativi servizi, spogliatoi e lavanderia; il secondo sarà destinato alla palestra e a locali ad uso deposito.

La superficie destinata alle sezioni, al riposo, all’area pasti e ai servizi igienici sarà di circa 340 metri quadri, tale da consentire la presenza massima di 45 bambini, mentre lo spazio riservato a cucina, dispensa, lavanderia, spogliatoio e servizi igienici per gli operatori è di circa 60 metri quadri. Il resto dell’area sarà riservata agli spazi comuni.

All’esterno, saranno realizzati spazi a verde dotati di un’area ludica per stimolare i bambini, attraverso l’esperienza ricreativa, a rielaborare gli input provenienti dal mondo esterno.

“La realizzazione di un nuovo asilo nido non è solo un’opera che accoglierà i bambini della nostra città - spiega il sindaco Decaro - ma un servizio rivolto alle famiglie. In questi mesi ci siamo concentrati su alcune operazioni mirate che rappresentano un sostegno concreto per i genitori che lavorano, con un’attenzione particolare alle donne che spesso rinunciano a cercare un’occupazione perché non possono contare su un sostegno per la cura dei piccoli. Per le nuove strutture abbiamo dato la precedenza a due municipi in cui non era presente il servizio nido, in modo da coprire in maniera omogenea il territorio. Dopo l’asilo Costa di San Girolamo, i cui lavori sono partiti qualche settimana fa, oggi avviamo i lavori nella struttura di Carbonara, con la speranza di inaugurare al pubblico entrambi gli asili per settembre 2016 con la possibilità di accogliere complessivamente più di 100 bambini. Alle nuove strutture si aggiungono altri servizi che incrociano le politiche di conciliazione tempi vita-lavoro delle famiglie: da settembre 2014 tutti gli asili nido comunali sono aperti fino alle 18, i servizi di mensa e trasporto scolastico partono il primo giorno di scuola per concludersi il 30 giugno e, da qualche settimana, sono in funzione i due centri ludici pubblici per la prima infanzia che accolgono i bambini sia di mattina sia di pomeriggio, in forma totalmente gratuita per i cittadini che ne hanno bisogno”.

 “Non è pensabile che in un intero Municipio con una popolazione di circa 38.000 abitanti, non ci fosse una struttura dedicata ai servizi per i bambini dagli 0 ai 3 anni. Così - commenta l’assessore alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. Per questo, d’accordo con l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e il presidente del IV municipio Nicola Acquaviva, abbiamo deciso di intervenire in quest’area della città. Invece di realizzare un nuovo plesso abbiamo ragionato sulla creazione di un polo dell’infanzia grazie all’adiacenza di due strutture contigue.

L’edificio che stiamo ristrutturando, infatti, era sottoutilizzato, in quanto ospitava solo due sezioni di scuola materna che sono state dislocate nell’istituto adiacente permettendoci di intervenire con i lavori di riqualificazione. Questo ci è sembrato un valore aggiunto per le famiglie che hanno più di un figlio e potranno trovare nello stesso luogo nido e scuola d'infanzia comunali. Così come accade già dallo scorso anno negli altri asili nido comunali, anche per la struttura Montessori sarà abilitato l’orario prolungato fino alle 18”.

L’assessore Galasso infine conclude: “oggi possiamo avviare un cantiere molto importante per il territorio grazie anche alla collaborazione e al lavoro dei tecnici comunali che in pochi mesi hanno realizzato tutta la progettazione del nuovo plesso. Questo ci ha permesso di avere un’opera di qualità e di abbattere i tempi delle procedure burocratiche necessarie ad ottenere i finanziamenti regionali”.

Di seguito i dati riepilogativi del nuovo asilo nido:
bambini:
15 lattanti (età 3-12 mesi) = (1 educatore ogni 5 bambini)
15 semidivezzi (età 13-23 mesi) = (1 educatore ogni 8 bambini)
15 divezzi (età 24-36 mesi) = (1 educatore ogni 10 bambini)
 personale addetto:
7 educatori
1 cuoco
2 addetti ai servizi generali
1 addetto amministrazione
 servizi generali:
spogliatoi e servizi igienici per educatori e addetti (uomini e donne)
cucina e dispensa
servizio igienico cuoco + antibagno
servizio igienico disabili + antibagno
filtro ingresso
ufficio-accettazione