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| Lewis Hamilton in azione a Melbourne |
di Piero Ladisa – La prima qualifica della stagione, con la novità delle eliminazioni dirette, si tinge subito d’argento. A conquistare la pole è il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, autore del miglior crono in 1’23”837. Alle spalle dell'inglese c’è Nico Rosberg – staccato di tre decimi – che completa la prima fila tutta Mercedes. Alle spalle del duo della Stella ci sono le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, che pagano rispettivamente un ritardo dalle vetta di otto decimi e di un secondo. Completano la Top Eight Verstappen, Massa, Sainz e Ricciardo.
Q3 FLOP. C’era molta attesa per il nuovo format a eliminazione diretta, che si è rilevato un autentico flop. Negli ultimi minuti della Q3 – che in teoria avrebbero dovuto riservare le maggiori emozioni – i piloti, dove aver stabilito il proprio miglior giro, hanno preferito risparmiare le gomme per la gara. Tutto a discapito del pubblico, rimasto malinconicamente a guardare la pista deserta sino all’esposizione della bandiera a scacchi.
LE PRIME DUE MANCHE. In Q1 tutti subito in pista con le gomme più prestazionali portate dalla Pirelli a Melbourne – le supersoft – per cercare il tempo. Prima della tagliola, Hamilton realizza la migliore prestazione (1’25”351). Terminato il 7° dei 16 minuti previsti nella prima manche, scattano le eliminazioni. Il primo pilota a salutare è il debuttante Wehrlein, seguito 90 secondo dopo dal compagno di scuderia – anch’egli all’esordio nella classe regina del motorsport – Haryanto. Poi è toccato alle Haas di Gutierrez e Grosjean (sanzionato per il contatto con Haryanto in corsia box, avvenuto nelle ultime libere, partirà ultimo). Tra i primi esclusi del 2016 c’è anche una vittima eccellente: la Red Bull di Kvyat, seguita poi dalla Sauber di Nasr.
Nella Q2 Hamilton piazza nuovamente la zampata vincente in 1’24”605, con Rosberg subito dietro. Scoccato il 6° minuto, riprendono le eliminazioni dei piloti più lenti. Magnussen è il primo ad abbandonare, seguito dall’altra Renault guidata dal rookie Palmer. Poi le McLaren di Button e Alonso. Eliminati anche Bottas e le Force India di Hulkenberg e Perez. Oltre alle Mercedes, accedono alla Q3: Vettel, Sainz, Ricciardo, Raikkonen e Verstappen.
