F1. test Barcellona, giorno 8: Vettel chiude in testa. Un problema alla trasmissione rallenta la Mercedes di Hamilton

Sebastian Vettel in azione sul tracciato del Montmelò (© Photo4)
di Piero Ladisa – La Ferrari chiude in testa l’ottava e ultima giornata di test pre-stagionali sul tracciato spagnolo del Montmelò, prima di partire alla volta di Melbourne dove il 20 marzo scatterà il Mondiale 2016. Sebastian Vettel ha realizzato la migliore prestazione in 1’22”852 montando un treno di gomme supersoft. Il tedesco ha ricalcato il lavoro svolto ieri da Kimi Raikkonen. Al mattino è sceso in pista (ha percorso come il compagno di squadra l’installation lap con il dispositivo Halo, che potrebbe essere approvato dalla FIA il prossimo anno per proteggere il capo dei piloti da eventuali urti) per centrare la prestazione secca – Vettel ha provato tutte le mescole della gamma Pirelli, compresa anche l’ultra solft con la quale però non è riuscito ad abbassare il proprio tempo per via di un piccolo errore –, mentre nel pomeriggio ha effettuato una simulazione gara che ha dato ottimi riscontri nel terzo (effettuato con le medie) dei quattro stint percorsi (morbide-medie-medie-medie, questo l’ordine delle mescole utilizzate), dove i riscontri cronometrici hanno evidenziato una performance migliore rispetto a quella del duo Mercedes. Inoltre Vettel si è tolto anche la soddisfazione di conquistare la palma di stacanovista della giornata, con 142 tornate all’attivo. Seguono Sainz e Massa, che completano il podio dei tempi. Poi Perez (autore della seconda e ultima bandiera rossa di giornata), Hamilton, Ricciardo, Button, Palmer, Ericsson, Grosjean, Gutierrez, Haryanto e Rosberg. Proprio la Mercedes, dopo aver girato senza nessun problema nei precedenti sette giorni, ha accusato il primo guaio del 2016 sulla W07. Poco prima della pausa pranzo, Lewis Hamilton ha parcheggiato la propria monoposto subito dopo l’uscita della pit-lane per via di un cedimento meccanico al cambio, causando la prima interruzione della sessione. Un intoppo che non ha rallento più di tanto la scuderia tedesca, tornata a girare con Nico Rosberg (70 tornate effettuate). Ancora una volta la Mercedes ha preferito rinunciare alle gomme tenere, montando esclusivamente le medie. 

NUOVA QUALIFICA IN AUSTRALIA – Giungono novità importanti in vista della nuova stagione. Quest’oggi il Consiglio Mondiale, riunitosi a Ginevra, ha ratificato il nuovo format delle qualifiche che vedrà la luce già nel primo GP della stagione in Australia. La sessione che assegnerà la pole continuerà ad essere composta da tre manche. La Q1 vedrà l’eliminazione del pilota più lento ogni 90 secondi a partire dal 7° dei 16 minuti previsti. La Q2 invece si articolerà in 15 minuti, con il primo “taglio” che sarà effettuato dopo 6 minuti con un’uscita di scena sempre ogni 90 secondi. Gli otto piloti rimasti si sfideranno nella Q3 (durata 14 minuti), dove dopo 5 minuti una monoposto saluterà la compagnia. Una roulette che procederà sino a quando non resterà in pista un solo pilota: il poleman.




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