PARIGI - La paura del batterio killer che provoca la diarrea mortale arriva in Francia nel peggiore dei modi. Sette bambini finiscono in ospedale a Lille (tre sono in dialisi) dopo aver mangiato hamburger contaminati da un tipo di batterio dell'E.coli. Lo hanno riferito le autorità sanitarie, precisando che i sospetti si concentrano su un tipo di carne venduto nei supermercati Lidl. L'epidemia legata al cosiddetto batterio-killer, potrebbe quindi registrare un nuovo, inquietante capitolo. Anche se il batterio di Escherichia Colinon non è dello stesso ceppo del batterio killer che ha colpito in Germania. Come ha riferito un portavoce della Food Safety News, precisando che «sta per essere lanciato un allarme europeo» mentre le autorità di Bruxelles stanno attendendo chiarimenti sulle cause della contaminazione.
L’azienda che produce gli hamburger incriminati, è la SEB di Saint Dizier. che ha dichiarato che i prodotti provengono da aziende agricole della Francia, Germania e Paesi Bassi. Circa 10 tonnellate di carne di manzo sono soggetti al richiamo. Lo stato di salute dei sei è giudicato in alcuni casi 'serio”, dicono i medici che al momento, però, non parlano di prognosi riservata anche se uno è in pericolo di vita. Le autorità francesi hanno già disposto il ritiro delle confezioni di hamburger ed è stato lanciato un appello a chi le avesse acquistate a riportarle nei punti vendita. Secondo il Ministro della Sanità francese Xavier Bertrandnon non ci sarebbe nessun legame con il ceppo del batterio che ha fatto 37 vittime in Germania. Le due infezioni sono differenti anche se questa che avrebbe origine nella carne è ugualmente forte.
La Lidl Italia invece precisa Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" non ha fatto ancora sapere se il prodotto di carne di bovino surgelata è stata posta in vendita anche presso i supermercati Lidl Italia.
L’azienda che produce gli hamburger incriminati, è la SEB di Saint Dizier. che ha dichiarato che i prodotti provengono da aziende agricole della Francia, Germania e Paesi Bassi. Circa 10 tonnellate di carne di manzo sono soggetti al richiamo. Lo stato di salute dei sei è giudicato in alcuni casi 'serio”, dicono i medici che al momento, però, non parlano di prognosi riservata anche se uno è in pericolo di vita. Le autorità francesi hanno già disposto il ritiro delle confezioni di hamburger ed è stato lanciato un appello a chi le avesse acquistate a riportarle nei punti vendita. Secondo il Ministro della Sanità francese Xavier Bertrandnon non ci sarebbe nessun legame con il ceppo del batterio che ha fatto 37 vittime in Germania. Le due infezioni sono differenti anche se questa che avrebbe origine nella carne è ugualmente forte.
La Lidl Italia invece precisa Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" non ha fatto ancora sapere se il prodotto di carne di bovino surgelata è stata posta in vendita anche presso i supermercati Lidl Italia.