TARANTO - Torna la paura all'Ilva di Taranto. Un lavoratore dell'azienda del capoluogo jonico ha riportato ustioni ad una mano in seguito a un incidente verificatosi nella tarda serata di ieri nel reparto Gestione rottami ferrosi, uno degli impianti dell'area a caldo sottoposti a sequestro dal 26 luglio 2012 e soggetti alle prescrizioni Aia.
Il botto, molto forte, è stato avvertito anche nel distaccamento interno dei vigili del fuoco e nel reparto Ima. L'operaio è stato subito portato presso l'infermiera per ustioni alla mano.
Ma non è stato l'unico incidente verificatosi in queste ore nello stabilimento tarantino. Nella zona della discarica, 15 minuti dopo lo svuotamento delle paiole, c'è stata infatti una "reazione esplosiva che ha investito a distanza la motopala PSG 494, che ha preso fuoco.
Un operaio che si trovava nel reparto ha riportato ustioni ad una mano. Il secondo incidente si è verificato questa mattina nell'Acciaieria 2 a causa della reazione in paiola dovuta al contatto tra acciaio o scorie di ghisa e acqua. Tre operai si sono recati nell'infermeria dello stabilimento per lievi contusioni o per il forte spavento.
Il botto, molto forte, è stato avvertito anche nel distaccamento interno dei vigili del fuoco e nel reparto Ima. L'operaio è stato subito portato presso l'infermiera per ustioni alla mano.
Ma non è stato l'unico incidente verificatosi in queste ore nello stabilimento tarantino. Nella zona della discarica, 15 minuti dopo lo svuotamento delle paiole, c'è stata infatti una "reazione esplosiva che ha investito a distanza la motopala PSG 494, che ha preso fuoco.
Un operaio che si trovava nel reparto ha riportato ustioni ad una mano. Il secondo incidente si è verificato questa mattina nell'Acciaieria 2 a causa della reazione in paiola dovuta al contatto tra acciaio o scorie di ghisa e acqua. Tre operai si sono recati nell'infermeria dello stabilimento per lievi contusioni o per il forte spavento.