Italia-Spagna 1-1: prova confortante per gli Azzurri, Conte soddisfatto

(ANSA)
di STELLA DIBENEDETTO - A pochi mesi dall'inizio dell'avventura agli Europei di Francia, Antonio Conte vede il bicchiere mezzo pieno. La prima sfida contro quella che sarà un'assoluta protagonista della competizione calcistica, la Spagna, ha regalato spunti interessanti e confortanti. Gli Azzurri hanno dimostrato di poter recitare un ruolo da primo piano in Francia e disputare un Europeo da protagonisti.

Contro la Spagna, campione d' Europa in carica, i ragazzi messi in campo da Conte hanno dato vita ad un match interessanti e spettacolare. In vista degli Europei, il C.T. potrà scegliere gli uomini migliori avendo avuto le risposte che aspettava: Insigne ha dimostrato di essere all'altezza della situazione, Zaza è migliorato, Bernardeschi è una freccia in più nello scacchiere ed El Shaarawy, rinvigorito dalla cura Roma è tornato ad essere il Faraone che tutti conoscevano.

Ad Udine, in uno stadio blindato per la paura e il rischio attentati, il match tra gli Azzurri e le Furie Rosse termina sull'1-1 con reti di Insigne e Aduriz anche se i nostri avrebbero meritato qualcosa in più.

L'Italia, senza i titolari Verratti, Marchisio, Chiellini e Barzagli, si è affidata ad Astori, Thiago Motta, Giaccherini e Darmianche hanno cercato di sfruttare al massimo la possibilità di mettere in difficoltà Conte per le convocazioni. Anche la Spagna ha rinunciato agli
infortunati Iniesta e Busquets e all'acciaccato-punito Diego Costa, lasciando in panchina Koke, Jordi Alba e Silva.

Nella prima frazione di gara, l'Italia ha creato spunti interessanti, arrivati quasi tutti dalla destra dove agivano Florenzi e Candreva. Sulla fascia opposta dove agivano uno spento Eder e un Giaccherini più attento alla fase difensiva, invece, il gioco azzurro era piuttosto spento. La Spagna, da parte sua, non ha incantato, pagando il decentramento di Morata mentre a centrocampo Fabregas e Thiago Alcantara erano piuttosto ingessati e lontani dalle loro prestazioni migliori. Il primo tempo, così, è scivolato via senza troppi brividi.

Più scoppiettante, invece, la ripresa con l'ingresso di Insiche, Zaza e Barnardeschi. Il gioco azzurro ha subito acquistato velocità e fantasia grazie al talento dell'attaccante del Napoli, bravo a sbloccare il match battendo De Gea e portando gli Azzurri in vantaggio. Peccato, però, che la Spagna abbia pareggiato praticamente subito con Aduriz.