Il marò, da circa due anni a Taranto in convalescenza dopo l'ischemia che lo ha colpito alla fine di agosto del 2014, è accusato insieme al commilitone barese Salvatore Girone (tuttora in India) di aver ucciso il 15 febbraio 2012 due pescatori indiani scambiati per pirati al largo della costa del Kerala. La Corte Suprema indiana ha prolungato fino al 30 aprile prossimo il permesso di restare in Italia concesso a Latorre.
"Massimiliano non sta bene, ha delle ernie lombari che da oltre due mesi limitano la sua mobilità e gli causano forti dolori", e per questo "è ricoverato da qualche giorno in una casa di cura della nostra città: i medici stanno facendo accertamenti al fine di valutare un possibile intervento o la terapia più adatta": sono le parole pronunciate all'ANSA di Paola Moschetti, compagna del fuciliere di Marina.