Maxi-sequestro 4 mln ad esponente clan Parisi
BARI - Confiscati dalla Guardia di Finanza beni per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro ad un 35enne residente ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, in esecuzione di un provvedimento definitivo disposto dal Tribunale di Bari.
In particolare si tratta di tre appartamenti, un locale commerciale e undici terreni tra Acquaviva delle Fonti, Turi, Casamassima e Sammichele di Bari, gia' sottoposti a sequestro nel 2011, nella disponibilita' del l'uomo, considerato "socialmente pericoloso" in quanto indiziato di appartenere all'associazione di tipo mafioso denominata "clan Parisi".
Il 35enne, coinvolto nel procedimento "Domino" vanta infatti numerosi e gravi precedenti penali e di polizia fin dal 2008: omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso, usura, ricettazione e traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini eseguite dai finanzieri, hanno permesso di verificare la netta sproporzione tra i beni nella disponibilità del pregiudicato e la sua capacita' economica.
In particolare si tratta di tre appartamenti, un locale commerciale e undici terreni tra Acquaviva delle Fonti, Turi, Casamassima e Sammichele di Bari, gia' sottoposti a sequestro nel 2011, nella disponibilita' del l'uomo, considerato "socialmente pericoloso" in quanto indiziato di appartenere all'associazione di tipo mafioso denominata "clan Parisi".
Il 35enne, coinvolto nel procedimento "Domino" vanta infatti numerosi e gravi precedenti penali e di polizia fin dal 2008: omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso, usura, ricettazione e traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini eseguite dai finanzieri, hanno permesso di verificare la netta sproporzione tra i beni nella disponibilità del pregiudicato e la sua capacita' economica.