Obama a Cuba: storica stretta di mano con Raul Castro

(Foto: ANSA/EPA)

L'HAVANA - Una storica stretta di mano tra il presidente cubano Raul Castro ed il presidente americano Barack Obama al Palazzo della rivoluzione a L'Avana segna la fine delle tensioni tra i due paesi.

Nell'edificio simbolo della rivolta castrista, i due presidenti hanno passato insieme in rassegna le truppe, mentre nella sala era esposta la bandiera americana. Castro, a fianco di Obama, ha stretto la mano anche al segretario di Stato John Kerry e ad altri rappresentanti americani. Il leader dell'isola caraibica ha ricevuto l'ospite con una calorosa stretta di mano e un largo sorriso. Poi insieme hanno posato davanti a foto e videocamere.

(Foto: Reuters)

L'inno americano ha risuonato nel Palazzo della Rivoluzione a Cuba durante la visita di Obama.

Il presidente statunitense è arrivato a Cuba e parlerà oggi nella capitale L'Avana, in plaza de la Revolucion, accanto a Raul Castro, primo evento di un viaggio che lo stesso Obama ha definito "storico", il primo di un presidente americano in 88 anni. Ieri sera, dopo l'arrivo, una passeggiata con la famiglia sotto la pioggia tra gli applausi della folla, una visita in cattedrale e una cena creola in un ristorante. Dagli Usa intanto, il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump ha giudicato "irrispettosa" l'assenza di Castro all'arrivo in aeroporto, ma la Casa Bianca precisa che in realtà la sua presenza non era prevista. Arrestati, poche ore prima, una cinquantina di attivisti per i diritti umani.