PALERMO - In queste ore i Carabinieri di Palermo stanno eseguendo 62 misure cautelari emesse dal gip nei confronti di persone accusate di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento, ricettazione, favoreggiamento e reati in materia di armi aggravati dal metodo mafioso. Sono in esecuzione anche sequestri di attività commerciali, imprese e beni immobili ritenuti frutto di illecito arricchimento.
L'operazione azzera due clan palermitani. Il blitz nasce da due diverse indagini, coordinate dalla Dda di Palermo e sviluppate dal Ros e dal Gruppo Carabinieri di Monreale, sui 'mandamenti' di Villagrazia-Santa Maria di Gesù e San Giuseppe Jato.
Le attività investigative hanno permesso di ricostruire l'organigramma dei clan, i nuovi vertici e i rapporti con i boss dei mandamenti vicini. L'inchiesta, inoltre, svela numerosi episodi di estorsione, intimidazioni e danneggiamenti.
L'operazione azzera due clan palermitani. Il blitz nasce da due diverse indagini, coordinate dalla Dda di Palermo e sviluppate dal Ros e dal Gruppo Carabinieri di Monreale, sui 'mandamenti' di Villagrazia-Santa Maria di Gesù e San Giuseppe Jato.
Le attività investigative hanno permesso di ricostruire l'organigramma dei clan, i nuovi vertici e i rapporti con i boss dei mandamenti vicini. L'inchiesta, inoltre, svela numerosi episodi di estorsione, intimidazioni e danneggiamenti.