TRANI - Oltre 3000 visitatori e tra questi circa 1400 paganti, è il bilancio delle presenze presso il Polo Museale di Trani alla fine della settimana di apertura straordinaria che si è tenuta in occasione della Settimana Santa permettendo ai più curiosi di ammirare in anteprima le prestigiose collezioni esposte all’interno della struttura gestita dalla Fondazione S.E.C.A.
Un bilancio assolutamente positivo, secondo i componenti della Fondazione, rimasti soddisfatti dal numero delle presenze in occasione di quella che è stata una prova generale in vista dell’inaugurazione ufficiale che avverrà il 21 aprile alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
“Le tante presenze di questa settimana, nonostante non fossimo ancora ufficialmente aperti e completamente pronti per partire, ci hanno reso particolarmente felici. Ma ciò che ci ha maggiormente gratificato – fanno sapere dalla Fondazione S.E.C.A. – sono stati gli apprezzamenti da parte dei visitatori e ancor di più è stato vedere tra questi tanti tranesi che si sono detti pronti a promuovere la nuova veste che abbiamo cucito addosso al Polo Museale”.
Tanta curiosità hanno suscitato le collezioni, sia quelle contenute all’interno della sezione del Museo Diocesano sia quelle del Museo della macchina per scrivere. “Il Polo museale nel complesso, compresa la Sinagoga di Scola Grande, e l’importantissima esposizione del Messale del XIV secolo – dicono ancora dalla Fondazione S.E.C.A. – è riuscito nell’intento di affascinare i suoi visitatori, nonostante siamo consapevoli che ci sia ancora tanto da fare e da integrare per offrire ai turisti un servizio completo. Siamo orgogliosi che delle nostre collezioni e del Messale del 1370 ne abbiano parlato alcune delle più importanti testate nazionali, dando di conseguenza lustro e visibilità alla città di Trani”. Nei giorni di apertura straordinaria, inoltre, il Polo Museale è stato un punto di riferimento per il supporto e le informazioni turistiche.
Adesso tutte le attenzioni si spostano sul 21 aprile, come detto, data dell’inaugurazione istituzionale e dell’apertura ufficiale e definitiva.
Un bilancio assolutamente positivo, secondo i componenti della Fondazione, rimasti soddisfatti dal numero delle presenze in occasione di quella che è stata una prova generale in vista dell’inaugurazione ufficiale che avverrà il 21 aprile alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
“Le tante presenze di questa settimana, nonostante non fossimo ancora ufficialmente aperti e completamente pronti per partire, ci hanno reso particolarmente felici. Ma ciò che ci ha maggiormente gratificato – fanno sapere dalla Fondazione S.E.C.A. – sono stati gli apprezzamenti da parte dei visitatori e ancor di più è stato vedere tra questi tanti tranesi che si sono detti pronti a promuovere la nuova veste che abbiamo cucito addosso al Polo Museale”.
Tanta curiosità hanno suscitato le collezioni, sia quelle contenute all’interno della sezione del Museo Diocesano sia quelle del Museo della macchina per scrivere. “Il Polo museale nel complesso, compresa la Sinagoga di Scola Grande, e l’importantissima esposizione del Messale del XIV secolo – dicono ancora dalla Fondazione S.E.C.A. – è riuscito nell’intento di affascinare i suoi visitatori, nonostante siamo consapevoli che ci sia ancora tanto da fare e da integrare per offrire ai turisti un servizio completo. Siamo orgogliosi che delle nostre collezioni e del Messale del 1370 ne abbiano parlato alcune delle più importanti testate nazionali, dando di conseguenza lustro e visibilità alla città di Trani”. Nei giorni di apertura straordinaria, inoltre, il Polo Museale è stato un punto di riferimento per il supporto e le informazioni turistiche.
Adesso tutte le attenzioni si spostano sul 21 aprile, come detto, data dell’inaugurazione istituzionale e dell’apertura ufficiale e definitiva.